lunedì 4 aprile 2016

L'altra Argentina




Gara Argentina piena di problemi  per il discorso delle gomme e asfalto sporchissimo.
Condizioni che hanno in parte condizionato  il fine settimana della gara Argentina.
Quello che vorrei evidenziare sono le prestazioni  sia dei piloti che delle moto in competizioni.



Una analisi realistica sarebbe stata meglio senza un cambio di moto, voluto dalla michelin e dalla Dorna per una questione di sicurezza.

Questa volta la scelta delle gomme non ha influito sul risultato finale  visto che tutti i big avevano fatto una scelta uniforme, considerando la medium la più appropriata per affrontare  il GP.


 Anche cosi, si possono vedere le prestazioni dei piloti, legate anche al discorso del cambio moto, che puntualmente e come sempre capita mai hanno le stesse prestazioni tra moto1  ufficiale e moto2 ufficiale.

Piccola considerazione di come sarebbe potuta andare se...

Andiamo a vedere le migliori sequenze dei piloti che son riusciti a essere più veloci degli altri .

In solo 5 piloti sono riusciti a scendere dal 1.41,

 e considerando la loro sequenza, ho elaborato una classifica "ipotetica" nel caso di Vignales ovviamente prima della sua caduta quando era in procinto di passare le Ducati.

Qui sotto il numero di giri fatti sul 1.40  dai piloti che sono stati in bagarre per il podio durante le due manche .


Marquez            8 giri sul 1,40  su 20 giri
Vignales            6 giri su 17
Dovi, Iannone,  5 giri su 20 giri?? 
Rossi                 5 giri su 20 giri

 Nessun altro pilota ha segnato tempi da 1.40

Marquez    da 1.40.243 a 1.40.950    8 giri
Vignales     da 1.40.695. a 1.40.977   6 giri
 Iannone     da 1.40.432 a 1.40.835    5 giri
 Dovizioso  da 1.40.433 a 1.40.819   5 giri
 Rossi          da 1.40 .632 a 1.40.989  5 giri

Consideriamo quanti 1.40 hanno potuto esprimere  ovviamente.




Sequenza dei giri veloci.

1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 1'40.243 12 20
 2 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team DUCATI 1'40.342 13 19 0.099 0.099 
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI 1'40.433 13 20 0.190 0.091 
4 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 1'40.635 8 20 0.392 0.202 
5 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 1'40.695 11 17 0.452 0.060

Escludendo Rossi , unico a fare il miglior giro nella prima parte,  tutti gli altri hanno migliorato le loro prestazioni nella seconda parte.

  Marquez avrebbe vinto comunque.
il secondo, senza cadute e tenendo la media dimostrata sarebbe stato Vignales.?
il 3 iannone 
il 4 dovizioso
ed il 5  Rossi

Basandoci ovviamente sulle medie tenute dai piloti e vedendo cosa e' successo  durante la gara.

Il più "fortunato" sul podio, se contiamo gli avversari caduti davanti e'   Pedrosa , che al 1 giro era 15.

Con: Espargaro e Crutcluou caduti quando erano  davanti a Pedrosa,  seguito da lorenzo Vignales e Redding e Dovi e Iannone . 
 7 piloti in totale.


Rossi   ha avuto 2 cadute davanti a lui,  Iannone e Dovi.  
A Rossi, gli tocca anche in questa classifica il secondo posto tra i fortunati a podio...

I tempi dimostrati da Marquez nella prima fase non erano da vittoria ma la seconda parte ne aveva più di tutti.

La migliore sequenza di Rossi e' avvenuta nella prima parte  e  nella seconda parte non si e' potuto esprimere al meglio,  è mia opinione personalissima  se Rossi avrebbe migliorato nella seconda parte sarebbe arrivato probabilmente 2 ma  a diversi secondi da MM e con Vignales attaccato al culo, seguito dalle Ducati, invece cosi come e' andata non avrebbe potuto fare più del 5,  vedendo la media degli altri piloti che hanno fatto più giri sul 1.40. 

Ripeto, considerando la quantità  di giri sul 1.40

 Vignales e le Ducati  avevano un miglior passo nella seconda parte e si e' visto che avrebbero potuto arrivargli davanti a Rossi.(teoricamente)



Honda  con grossi problemi di trazione e accelerazione, a mio parere ancora hanno dei problemi  con il tc che taglia quando la moto e' instabile.
 Si è visto Rossi che poteva passare mm in rettilineo,  in una occasione, ma solo quando mm dondolava con il posteriore, stessa cosa avvenuta a Pedrosa con Redding ,che lo ha passato si in rettilineo, ma  sempre con il posteriore dondolante, per me tagliava il tc, come disse Gibernau  vedendo il comportamento delle honda nei test  di Sepang. 

Lorenzo:mai stato in gara fin quando e' caduto,  il suo miglior  giro e' stato il 5 ma con 1.41.695.
Lontano di migliori, ed era 6, quando alla prima curva dopo il via era 1, segno che  qualcosa e' andata storta con la prima moto.


Ci ha abituato che e' sempre velocissimo nei primi giri, questa volta e' stato rallentato e si e' visto chiaramente.

Un primo giro a quasi due secondi dalla testa ed il secondo a più di 3
  il 3 giro a quasi 4 secondi dal 1.
il 4  a 4 secondi e mezzo ed il suo giro piu veloce era già a più di 5 secondi, decisamente qualcosa e' andata storta.

Vignales  e' stato in grado di mettere in difficoltà le Ducati, e questa la cosa anomala, una moto che  quando e' passata  dal proprio software a quello comunitario,  ha cominciato a volare, ed  a detta di Vignales, già nei test pre 2016, considerava il nuovo software molto meglio di quello proprietario.
Mi domando come erano messi  nel 2015...

La pista  lo scorso anno si e' rivelata ottima per la Suzuki per lo meno sul giro singolo e con le gomme più morbide del lotto, essendo una open.
Ora, in argentina ha dimostrato che la moto e' si migliorata tantissimo, ma che anche Vignales  ci mette del suo.  
Le Ducati:  Io personalmente continuo a vederle in difficoltà in uscita di curva e in percorrenza, continuo a vedere un Dovizioso che deve sollevare la moto perché riesca ad esprimersi al meglio, non riuscendo o per scelta obbligata,  deve allargare le curve per poter esprimere il meglio, e sempre con le gomme fumanti.

Considerate che la Hrc ha perso quasi 10 km di velocità massima pero sta andando meglio di quanto si aspettassero gli stessi uomini della hrc e con ancora dei problemi legati alla trazione e all'accelerazione. 

Oltretutto Marquez  sta apprendendo a far scivolare la moto,  quasi come con le Bridgestone.

Mi viene in mente una situazione analoga di anni fa, un certo Stoner, che sopperiva a certe mancanze facendo scivolare il retrotreno, e con la moto uguale al  suo compagno di team, ma con differenti risultati.

Sarà questa la differenza di prestazione tra lui e Pedrosa nella attualità? mai come quest'anno  cosi ampia?

La sorpresa e la contentezza con quasi lacrime del suo capo tecnico  all'arrivo vittorioso di Marc,  la dice lunga su quanto stiano lavorando in Hrc per migliorare la situazione.


( Sto appresso ad un particolare e ad una procedura specifica della hrc,vista solo nelle fp1...)

Lacrime e singhiozzi dentro i casco anche per Vignales , inquadrato e  con audio, al rientro  a i box.


Questa piccola analisi e' basata sui se..  come ho già specificato anteriormente.

Se la gara fosse stata in una unica manche, ed ovviamente non sappiamo come sarebbero andate le cose nella realtà o possiamo fare delle stime ipotetiche.

E' interessante vedere che i primi 5 erano gli unici in grado per battagliare per il podio  e con differenza di prestazioni dal resto  dei piloti  di punta, questa volta con l'inserimento di Vignales e l'esclusione di Pedrosa.
Ci sarebbe da fare un discorso sulle sat, che sembrerebbe riescano a dare il meglio di se  solo nelle prime fp,   fermandosi dove poi le ufficiali  si distanziano con le prestazioni,  la gara alla fine dice la realtà delle cose, le ufficiali hanno margini  più ampi  alla lunga, aspetto con ansia Petrucci  per essere smentito sonoramente,  anche lui  ha espresso velocità  nei test, ma non abbiamo potuto vederlo in gara  purtroppo fermo dall'infortunio.

La classifica finale la sappiamo, falsata da eventi che  fanno parte delle gare, mi sarebbe piaciuto intravedere una Ducati pronta per la vittoria, ma  a me non e' sembrata cosi vicina alla vittoria, ma ancora dietro in termini di prestazioni massime  e lontana quanto basta per arrivare dietro.
 Questa volta un Vignales e una Suzuki che non ti aspettim  ha rotto le uova nel paniere, e' piu accettabile che una yamaha o una honda stiano davanti, ma una suzuki?  senza nulla togliere  alla suzuki che sta facendo un ottimo lavoro, ma...alla fine.

Una honda una yamaha e probabilmente una suzuki  davanti, cosi sarebbe finita senza le cadute .

Ogni gara e' una storia a se,  aspettiamo una settimana per avere altre piccole conferme.
 Austin, pista con un gran rettilineo ma curve a seguire che possono mettere in crisi una moto che non da il meglio di se tra una curva e l'altra,  non scordiamoci Lorenzo In Qatar  che passò  le ducati dove lui era più veloce in mezzo alle s..   dove  le ducati erano  in difficoltà, e staccandole in quei pezzi tra curva e curva  tanto da rendere vana la velocità  di 13 km in più in rettilineo.

Un pensiero al tecnico Aprilia investito dalla moto  di BAutista, senza pilota a bordo, lanciata quasi nel vero senso della parola addosso al meccanico .



Aspettiamo Austin tra una settimana, cercando di dimenticare questa appena passata...


A Malaga  oggi nuvoloso e freddino  arriva anche la pioggia


























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