Ho visto la luceeeeee
Un altro giorno di Test a Sepang, ed un altro giorno di foto nuove sulla ducati laboratorio con I "COSO" sparsi un po in ogni dove.
I molti hanno cercato di capire cosa fosse il famoso bauletto messo sotto il codino della Ducati gp17 o GP 17.1 come ho spiegato ieri.
Io, che con questi tipi di misteri ci vado a nozze ho cercato di capire e spiegare a chi mi legge cosa ci fosse nel famoso bauletto.
In principio scrissi strumenti per la rilevazione di dati o anche l'attuatore del ugello oramai famoso data la pubblicazione del brevetto.
IL Generale smenti categoricamente che l'ugello fosse in uso in quel momento e che non fosse dedicato per moto da competizione.
Ed dedicai un articolo a confermare le parole del Generale anche perché il dubbio rimaneva andando a vedere le dimensioni reali del Brevetto e del finale di scarico usato normalmente.
Ed oggi Peter Mclaren su twitter ha postato questa foto.
La luce sotto la moto apriva nuovi orizzonti alle ipotesi del MAnz.
Ho visto la luce...
Ricordandomi di altri articoli del 2014 dove la luce apparve sempre sotto la moto di Pirro durante qualche test, il discorso del bauletto si è fatto meno oscuro.
Qui un articolo di quel periodo.
http://manziananews.blogspot.com.es/2015/11/ducati-test-valencia-il-coso-2-di.html
Queste alcune foto di quel periodo relative alla luce sotto.
ma esistono anche altre foto del COSO 2 sotto il forcellone che purtroppo non riesco più a trovare.
Gpone pubblicò nel 2014 una serie di foto del COSO2 accompagnate da foto del forcellone ricarico di cavi presumibilmente di fibra ottica come questa qui sotto.
Unica rimasta nel database del Manz.
Dopo l'articolo sul coso 2, un commento sul post di Motocorse da parte di un utente apri altre porte all'interpretazione del COSO2
L'amico
Postò questo video.
Da questo video la caccia del manz, cominciò, ed alla fine scopri che quei tipo di sensori fossero della Kistler azienda specializzata nella costruzione di sensori dedicati anche allo sviluppo di misurazioni speciali su veicoli di ogni specie, come auto camion ed non ultimo moto.
Qui sopra uno dei tantissimi sensori ottici che la KIstler dedica allo sviluppo.
Trovare nel catalogo di questa casa il sensore adeguato non era cosa facile, ce ne sono di tutte le qualità, dalla velocità alla posizione , alla misura della forza impiegata nelle molle degli ammortizzatori e anche della deformazione del pneumatico.
Questo.
dove la descrizione dice:Per misurare con gran precisione la distanza velocità e angolo per esempio l'angolo dello scivolamento del pneumatico.
Diciamo che forse questo potrebbe essere uno di quei tanti sensori che la Ducati sta usando a mia memoria dal 2014.
Interessante il discorso dello scivolamento del pneumatico.
I vari sensori montati in posti differenti dicono che essendo la moto nuova hanno bisogno di dati da analizzare per meglio accoppiare la moto ai nuovi pneumatici?
Potrebbe essere benissimo cosi.
La ducati ha usato negli anni diversi tipi di sensori sempre per analizzare dati applicati allo sviluppo come quelli della casa Mclaren elettronics anche questi beccati dal Manz anni a dietro.
Tornando al bauletto visto sulla gp17.
La foto con la luce sotto come anticipavo, ha aperto nuovi orizzonti nel cercare di svelare l'arcano.
Mancava agli atti una foto del bauletto visto da sotto per poter vedere se esisteva qualche buco dove qualche sensore potesse leggere qualcosa...
Alla fine Gpone oggi è venuta inconsapevolmente in mio aiuto, pubblicando questa foto.
Andandoci a lavorare un po con le luci alla fine il buco ha visto la luce...
anche se non molto chiaro appare che il bauletto effettivamente ha un intaglio a forma di rettangolo, che ipotizzo atto a permettere a qualche sensore all'interno di fare il suo lavoro.
L'immagine non è cosi chiara da poter affermare che uno dei sensori della Kistler sia montato sotto il codino, ma è molto probabile che lo sia.
Un sensore che deve tener conto anche delle altezze della ruota in base all'abbasamento della moto quando la moto si schiaccia nelle curve.
Un altra idea mi è venuta sempre relativa alla lettura dei dati relativi al probabile sensore che potrebbe essere li sotto.
Che all'interno dei cerchi probabilmente vi è un sensore che dialoga con quello ipotetico sotto il codino.
esistono sensori di ogni genere anche per misurare la pressione e per la temperatura interna del pneumatico.
L'idea è che accoppiati ad altri sensori possano ricavare dati per la deformazione del forcellone per meglio comprendere le nuove gomme?
Ipotesi fantasiosa? non credo.
Oggi si è visto un sensore della kistler nel forcellone nella foto di Peter mclaren.
oltre la luce sotto il forcellone ed i cerchi chiamati lenticolari...
sui cerchi lenticolari poco si è saputo, furono impiegati da Pirro in una fp a misano.
Capire quali sensori sta usando renderebbe più facile fare delle ipotesi.
Trovare l'uso di tali sensori aiuta.
La ducati ha usato sempre per lo sviluppo certi tipi di sensori, e ieri vidi quello che sembrava un sensore in più nel bauletto poi pensai che fosse la luce che si utilizza in caso si giri in pista quando piove, poi essendo testardo per natura andando a cercare ulteriori conferme mi sono imbattuto su una altra foto di GPONE, dove il faretto led montato per la pioggia appare chiaro.
MA allora l'altro?
Penso che per oggi basti cosi.
In questi giorni molte ipotesi analizzate, poche certezze . tutte congiunture che forse si avvicinano alla realtà.
Di certo il tempo a Sepang non è stato benevolo con i ragazzi del borgo. altrimenti chissà cos'altro ci avrebbero fatto vedere.
Spero che chi legge i miei articoli capisca che sempre e solo di ipotesi si sta parlando.
A Malaga oggi qualche goccia e 15 gradi.
Un saluto all'amico Francesco Cavalli che mi legge dall'ospedale. per un piccolo disguido sulla sua moto.
Nulla di irreparabile e da buon pilota sicuro già scalpita per risalire in moto.
un omaggio a Belushi.
ddd
the engine sounds different whit the box, how is it possible?
RispondiEliminaby ciabatti statement also worked on the engine I do not think the box affects the noise
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