Ducati Gp 15
di Giorgio Mulliri
Finalmente il giorno della presentazione e' arrivato.
Molte le aspettative per vedere come il Generale Gigi avesse svolto il proprio lavoro.
LA presentazione e' avvenuta e la mia curiosità piu grande era vedere se le mie ipotesi e interpretazioni su alcune dichiarazioni sui cambi fossero giuste.
Chi mi segue sa che nei mie articoli precedenti sulla Gp ducati del futuro ho evidenziato alcune differenze in confronto alla moto che piu si avvicina come filosofia costruttiva, la Hrc con motore a 90 gradi di apertura tra le bancate.
la moto a me e' piaciuta Sotto il profilo tecnico anche perche mi aspettavo come e' avvenuto che alcuni dei cambi piu importanti fossero legati alla possibilità di avere un motore con ingombri piu ridotti, ma anche la possibilità di aver gli organi interni disposti in un modo differente dal motore attuale che e' rimasto quasi simile per anni. da prima di Rossi per intenderci.
Dalle poche foto estrapolate dallo streaming della diretta ho potuto stabilire alcune cose che avevo anticipato con le mie ipotesi ed a dire la verita questi cambi sono avvenuti.
A cominciare dal fatto che con la gp14 hanno spostato la misura della posizione dell'albero motore al perno ruota.
Chi mi segue sa da quando ne parlavo.
Secondo aspetto: l'attacco al basamento e telaio simmetrico.
Ora l'attacco al motore non e' piu sulla testa ma sul basamento.
la posizione della freccia dove era prima l'attacco
secondo aspetto gli scarichi posteriori ora passano sopra il longherone cio vuol dire che anche il disegno degli scarichi sono stati adattati verso l'alto?
Gli scarichi non sono piu alla vista anche perche laterali come la hrce passanti sopra il longherone che unisce i lati del telaio
cosa che pero non a avrei mai pensato e che la pompa dell'acqua fosse spostata dal centro della v delle bancate al albero a camme della bancata anteriore come sulla hrc ma dall'lato opposto.
Ora aspettiamo Altre foto per altre analisi sulla nuova arma Bolognese.
Per ora un gran lavoro fatto dai ragazzi della ducati
Bravo generale GIGI
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