Ducati test valencia :IL COSO 2...
di Giorgio Mulliri
Ben tornati...
Veniamo alla Ducati che non avrebbe dovuto portare novità a Valencia.
Qualcosa la ha portata come test puro sulla moto di Pirro.
A Valencia settimane fa ebbi la possibilità di vedere delle foto di Pirro in pista per dei test che fece insieme Aprilia e Suzuki.
E ci feci un pezzo con delle foto in esclusiva per il manz grazie alla generosità del fotografo del circuito, dove si videro queste staffe sul forcellone.
Feci delle ipotesi che scrissi nel pezzo.
Dove ipotizzai anche il probabile uso di un torsiometro sulla ruota posteriore (Confermato dopo il mio articolo anche da GPone)
Ora sappiamo a cosa servivano quelle staffe.
A tenere un COSO2 sospeso dietro la ruota che illumina l’asfalto…hehe hehe
Veniamo per gradi.
Una serie di foto della ducati di Pirro in azione ieri.
A parte il COSo2 appeso si nota che l’assetto della moto e in discesa…
Muso basso e culo alto.
Oltre ad una valigia messa sul codino piena di strumenti atti a misurare..?
Cerchiamo di capire cosa è ingrandendo l’immagine.
Andando a vedere il COSO2 ingrandito appare una scatola con nella parte inferiore una luce ed davanti alla luce un altro oggetto inglobato.
Apparentemente sembra un 8, due cerchi dove in uno c’è una luce.
Nell’altro?
STOP, fermiamoci un attimo. Da qui in avanti ipotizzo
Una camera video ad altissima velocità… Affiancata ad un laser che misura? ...
Ora mettetevi comodi ed aprite la mente…
Camera ad alta velocita ed un laser…. La prima cosa che mi viene in mente è un mouse.
Si un mouse. Quelli che giornalmente usiamo per i nostri pc.
Ovviamente parlo della tecnologia che serve per che un mouse ottico funzioni.
Sapete come funziona un mouse laser o ottico?
Con una camera ad alta velocita ed un led o laser per i più moderni.
Come funziona?
Ecco un immagine con la spiegazione.
http://www.tomshw.it/cont/articolo/il-mouse-logitech-diventa-laser-tecnologia-ottica/20367/2.html
In pratica il mouse è fornito di un sensore cmos che in questo caso specifici fa 6400 foto al secondo
Il laser illumina la superfice, elabora tutte le foto e se incontra differenze di immagini capta che non è più in quella posizione originaria.
Capisce che si è spostato, e così avviene che il nostro puntatore si muova sul nostro monitor
Vediamo meglio come apparentemente è fatto il COSO2 della Ducati.
Il corpo appeso dietro al ruota che illumina con un fascio di luce e davanti una macchina da presa ad alta velocità che scatta foto della posizione esatta in quel istante.??
Ripeto, le mie sono solo ipotesi ma l’apparato a mio parere ha queste sembianze
.
Da questa foto ho messo in orizzontale prima la moto
poi l’apparato ed da quello che ipotizzo ...appare che il fascio di luce è inclinato leggermente in avanti della sua posizione in verticale e la luce combacia perfettamente sulla line verticale di quella che a mio parere potrebbe essere una camera ad alta velocità.
A che dovrebbe servire?
Se facciamo una mappa di tutta la pista con uno strumento del genere potremmo
( se fosse questo lo scopo)
accoppiarla alla piattaforma inerziale che ha dentro di se la mappa completa della pista che serve ad gli ingegneri elettronici che elaborano i software e le varie strategie legate al tracion control.
Come mappano la pista?
In origine la si mappava con un gps che pero è stato vietato in MotoGP anche se per soli scopi agonistici,
Di fatto tutte le moto che corono nel campionato dorna hanno un gps che serve per scopi televisivi.
Mentre in altre categorie il gps non è vietato come abbiamo visto montato su una 600 super sport nel report della mia visita a Jerez nel box del team.
GPS montato sulla moto del team SMS racing
A che mi serve sapere dove è la moto?
Per poter tarare al meglio tutto il software legato al tracion control e a i vari sistemi come l’anti spinning o anti impennamento .
In pratica possiamo oggi inibire i cv elettronicamente per ogni marcia e ordinargli solo di scaricare a terra una parte della potenza a disposizione o aumentare o diminuire la percentuale di tracion control basata sui giri della ruota anteriore calibrando a dovere quanti giri vogliamo far fare di differenza alla ruota posteriore spiegato in un modo molto semplicistico in realtà per gli ingegneri elettronici che manipolano i software il discorso non è così semplice.
Ricordate la immagine del pilota nei box con in mano una piantina del circuito?
Che spiega dove la moto a un determinato comportamento?
In pratica vado di fantasia…. Indica dove vorrebbe che determinati parametri fossero aggiustati per quanto riguarda ovviamente il discorso elettronica in generale.
Questa foto dovrebbe rendere meglio l’idea. È il piano d' attacco di Rossi a Sepang test 2013, dove spiega agli ingegneri dove e come vuole i cambi ed oltretutto scritto vi sono anche come rossi guida accelera qui frena li tienila di più ecc.
Dovrebbe essere una carta riservata ma l’addetto stampa del momento probabilmente se le lasciata scappare in un video ufficiale Yamaha.
Grazie...
L’aggeggio o COSO 2 di sicuro lo usano per rilevare dati da usare a casa non lo monteranno di sicuro in gara.
Ricordo sempre che io ipotizzo e che tutto questo la faccio da dietro un pc da Malaga…
Ho ragione anche questa volta? Non lo so sinceramente, ma la prima cosa che è venuta in mente vedendo il COSO2 ingrandito è stato un gran mouse a livello industriale….
Potrebbe servire per tarare il nuovo torsiometro montato sulla ruota?
Potrebbe servire per analizzare come scaldano le gomme a che temperatura sono in un determinato punto della pista?
Potrebbe misurare con precisione millimetrica e con foto dell’asfalto la pista dove linea dove la ruota si appoggia e rilevano le temperature ad ogni inclinazione?
Le ipotesi sono molte e varie durante i test usano un sacco di sensori compresi quelli termici che nulla togli potrebbero essere montati sul forcellone come altre volte durante i test
Sono certo che avrete un sacco di domande e dubbi...
Anche io.
Che si sara fumato il Manz?
dopo le pentole ora i mouse?
e domani??
Strane somiglianze non vi pare...
Un saluto da Malaga .. che fa freddino oggi..??
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