Duca..Torque?
di Giorgio Mulliri
Duca…torque?
Torque da torsione o coppia Trasductor o trasduttore di coppia…
Già ho scritto altri articoli sul torsiometro che altro non è che un sensore che misura le deformazioni del materiale DOVUTA ALLA TORSIONE DEL ALBERO e i dati risultanti vengono puliti ed analizzati.
Il torsiometro, come sensore in se stesso, viene usato in svariati campi all’interno della meccanica.
Nel caso del torsiometro della Hrc misura la deformazione del alberino del cambio relativo al pignone.
E riportando il dato alla centralina che controlla il tc ed altri ammennicoli o stregonerie legate ad Asimo che ha già del miracoloso che possa correre salire scale, segreto di Asimo giroscopio multidirezionale , un qualcosa un po’ più avanti di un sensore che lavora sui 3 assi…
http://manziana.motocorse.com/blog/34949_Torsiometro_e_suo_valore_2 _Asimo__in_Motogp.php
Ci stiamo complicando la vita lo so..
Chi segue i miei pezzi ricorderà di sicuro che affrontai il discorso del trasduttore di coppia e che dalle mie ricerche saltò fuori che anche la m1 Yamaha molto probabilmente aveva già un suo torsiometro sul cambio
Un brevetto chiamato (“Advanced Traction Control,” Oct. ‘11)
Qui il link del 2012 dove si parla del brevetto Yamaha con una banda di rilevamento della torsione….
Secondo Neil Spalding nel suo libro MotoGP tecnologia, Honda ha utilizzato un Torductor, un dispositivo di misurazione della coppia realizzato da ABB, sulle sue moto ufficiali RC212V dal 2008. E 'probabile che la Yamaha è stato anche utilizzato un sensore di coppia simile. Un brevetto Yamaha per il controllo della trazione ("Advanced Traction Control", ottobre '11) include diverse modifiche al sistema di base descritte nel brevetto, e uno incorpora una "parte di rilevamento della coppia", che prevede l'uscita di coppia in tempo reale alla centralina.
E come se non bastasse lo stesso Lucio Cecchinello affermava che il famoso trasduttore di coppia non lo avevano solo loro di Hrc…
Sotto il link dell’intervista a Lucio Cecchinello
Nelle parole di Cecchinello una parte interessante, che forse ora ha più senso…pompaggio
Qual è l’elemento tecnico che ha fatto la differenza sulle prestazioni della Honda di quest’anno?” Il tracion control si è evoluto con i torsiometri. Si tratta di un rilevatore di coppia che viene inserito sul pignone. A cosa serve? A limitare i pattinamenti prima che il tracion control funzioni. Stiamo parlando di reazioni in millesimi di secondo. Quando il pneumatico perde aderenza sull’asfalto, aumenta lo slittamento della gomma in modo repentino e il computer interviene tagliando la potenza del motore. C’è, dunque, una sequenza fatta di tre elementi: slittamento, registrazione dei dati, taglio di potenza che crea una linea sinusoidale nel comportamento della ruota posteriore. Si genera, insomma, una micro ondulazione o se preferiamo possiamo chiamarlo pompaggio che determina una maggiore usura della gomme. Oggi, invece, il torsiometro riesce a registrare lo slittamento della gomma inviando al software del tracion control informazioni in tempo reale. L’indice di slittamento può essere determinato in modo tale da smorzare le micro ondulazioni della gomma, preservando la durata del pneumatico”.
Una piccola riflessione, Cecchinello parla di Torsiometri… plurale……occhio…
Ok fino a qui ci siamo, ora colleghiamo le parole di Namamoto nell’intervista di Motosprint di questa settimana, dove parla di torsiometro nel pignone che serve a preservare il cambio dai picchi di coppia che potrebbero danneggiare il preziosissimo e complicato cambio seamless.
. Il lavoro del venerdì e sabato serve a eliminare i picchi di potenza. Cioè l’arrivo della potenza indesiderata che metterebbe in crisi il cambio.
Picchi di potenza che parla Cecchinello?
Andiamo avanti
Andando a leggere la pubblicità della ABB fabbrica che fornisce il torsiometro alla Hrc leggiamo che effettivamente fa anche quel tipo di lavoro oltre al fatto che può leggere i dati senza contatti …anche a bagno d’olio ovviamente.
Ma Motosprint ha intervistato anche Il Generale Gigi che, ha ammesso che anche loro ci stanno lavorando sul torsiometro, e dà le stesse spiegazioni date da Nakamoto San sulla delicatezza del cambio seamless.
Aggiungendo che quei dati servono anche per la messa a punto della moto in generale…
Il torsiometro non è nulla di nuovo, ma la cosa si complica in confronto a suo uso sulle autovetture. Gli spazi sulla moto non sono cosi compatibili.
Ok, solitamente metto insieme le cose che leggo poi ci ragiono un po’ sopra ed alla fine trovo delle connessioni in discorsi differenti.
Ricordate da quanto tempo parlo del mozzo particolare della Hrc?
Questo che nel 2012 attirò l’attenzione dl Neil Spalding…
Bene, se oggi vi dico che IPOTETICAMENTE quel mozzo, ha un altro torsiometro all’interno e che serve come misuratore finale dei picchi di potenza direttamente sulla gomma e permette tramite il software Hrc di avere veramente il riscontro finale per il consumo omogeneo del pneumatico posteriore migliore della MotoGP?
Avrebbe un senso che Cecchinello parla di torsiometri e non di torsiometro?
Ipoteticamente un torsiometro messo in quella posizione darebbe il dato cruciale a tutto il sistema che controlla con il tc pattinamenti e anticipa giro per giro le strategie adattandolo al grip richiesto sul momento… Complicato vero? Lo è anche per me cercare di spiegare questa ipotesi che pero prende sempre più credibilità se ci pensate un attimo…
Esempio stupido… il misuratore di velocitò meccanico è collegato di norma alla ruota anteriore, oggi solitamente è collegato al cambio tramite calcoli elettronici, ma il dato più preciso lo abbiamo direttamente in loco cioè sulla ruota……
Ora abbiamo la ruota fonica che in MotoGP che asserve questo compito ma non misura i picchi di potenza….
PERCIO avere un dato elaborato ad hoc su quanta potenza scarico a terra è il santo Graal del consumo delle gomme accoppiato al tc diventa una risorsa che mette davanti la tecnologia Hrc Honda nei confronti della concorrenza Giapponese e non
Sara per quello che Nakamoto dice che a luglio quando depositeranno il loro software perderanno il vantaggio e la concorrenza se ne avvantaggerà?
Ipotizzo come al solito, ma il discorso ha una sua logica.
Ora finalmente veniamo alla Ducati vista nei test di Valencia ieri,
Grazie ad alcune foto di miei amici Valenciani che fanno foto nella pista, sono riuscito ad avere alcune foto che a prima vista possono sembrare curiose.
Gli amici di Valencia mi hanno autorizzato a usare queste foto…e li ringrazio.
Paco Diaz Perez e Manuel Tormo Sanchez
Cosa si è visto a Valencia sulla moto di Pirro?
Staffe…. Due staffe montate sul forcellone.
A che servono queste staffe?
Non ne ho la più pallida idea….
Pero ragionandoci un po’ sopra e collegando altri particolari ipotizzo che forse servano a sostenere il loro torsiometro sul mozzo….?
Vediamo a i particolari
Sul lato sinistro lato corona abbiamo questa staffa con 3 buchi, all’apparenza ha uno spessore che e’ esagerato.
La prima cosa che mi è venuta in mente sono state le rotelline per i principianti….
Sul lato destro lato freno abbiamo la stessa staffa con aggiunto un rilevatore. Un sensore.
IN ALTRI ARTICOLI AVEVO NOTATO QUALCOSA DI SIMILE ed era un giroscopio 3 assi della McLaren Elettronics serviva a quanto pare a misurare il chattering.
Curioso per natura sono andato a sfrigugliare nel catalogo della McLaren elettronics ed è uscito questo oggettino…
Un torsiometro da applicare nei mozzi ruota. Usato per quel modello specifico sulla Nascar americana.
Nulla vieta che in Ducati (se così fosse) abbiano richiesto un modello adattato allo scopo.
Voi andreste dalla ABB (FORNITRICE DE TRORDUCTOR PER LA HRC) per chiedergli lo stesso materiale che usa la Hrc?
Penso che la Hrc abbia l’esclusiva su alcuni di quei pezzi pregiati fatti in America
Perché non rivolgersi allora alla McLaren elettronics che già è fornitore di sensori usati durante i test della ducati e da diversi anni?
In Ducati avranno capito che non si vive di solo pignoni…?
Io credo di sì.
A che servono le staffe? Servono a coprire quello che c’è dietro?
Servono a qualcosa relativo ai nuovi pneumatici da 17 pollici visto che a Valencia cera anche un camion Michelin?
Anche se a Valencia hanno girato anche moto che competono al campionato spagnolo che usano Michelin in esclusiva…
Ma sappiamo che anche al Mugello cera un camion Michelin durante i test ducati Aprilia e Suzuki di poche settimane fa.
Vorrei ricordare che la ducati DA Misano probabilmente sta usando il suo nuovo cambio seamless….
Perciò sono autorizzato a pensare che il torsiometro sul cambio lo abbiano già?
non visibile all'esterno come la M1?
Vediamo un attimo a come è fatto il seamless e la possibilità che i carter che ducati ha fatto nuovi per la gp14,2 siano serviti anche per farci stare il nuovo cambio seamless?
Un cambio normale è fatto con gli ingranaggi messi sparsi,,,,, permettetemi questa libertà di ESPRESSIONE
screen shot tv Movistar
Mentre il cambio seamless ha gli ingranaggi perfettamente in scala, dal più grande al più piccolo…
Sarà questo uno dei motivi del perché Ducati ha fatto dei carter nuovi come abbiamo visto nel articolo prima di questo? Dove Apparentemente è stato sollevato il pignone?
Il condizionale è d’obbligo quando certe foto sembrano evidenziare certi fatti.
Ripeto per l'ennesima volta le mie sono solo ipotesi .
che dopo solitamente la Realtà mi ha dato ragione.
A Malaga continua il caldo oggi 29 gradi.
PS oggi 18/10.2014 gpone conferma tutte le mie ipotesi scritte in questo articolo del 16/10/2014 compreso che la ducati il torsiometro lo monta sulla corona..... no comment
Buona giornata
Duca…torque?
Torque da torsione o coppia Trasductor o trasduttore di coppia…
Già ho scritto altri articoli sul torsiometro che altro non è che un sensore che misura le deformazioni del materiale DOVUTA ALLA TORSIONE DEL ALBERO e i dati risultanti vengono puliti ed analizzati.
Il torsiometro, come sensore in se stesso, viene usato in svariati campi all’interno della meccanica.
Nel caso del torsiometro della Hrc misura la deformazione del alberino del cambio relativo al pignone.
E riportando il dato alla centralina che controlla il tc ed altri ammennicoli o stregonerie legate ad Asimo che ha già del miracoloso che possa correre salire scale, segreto di Asimo giroscopio multidirezionale , un qualcosa un po’ più avanti di un sensore che lavora sui 3 assi…
Ci stiamo complicando la vita lo so..
Chi segue i miei pezzi ricorderà di sicuro che affrontai il discorso del trasduttore di coppia e che dalle mie ricerche saltò fuori che anche la m1 Yamaha molto probabilmente aveva già un suo torsiometro sul cambio
Un brevetto chiamato (“Advanced Traction Control,” Oct. ‘11)
Qui il link del 2012 dove si parla del brevetto Yamaha con una banda di rilevamento della torsione….
Secondo Neil Spalding nel suo libro MotoGP tecnologia, Honda ha utilizzato un Torductor, un dispositivo di misurazione della coppia realizzato da ABB, sulle sue moto ufficiali RC212V dal 2008. E 'probabile che la Yamaha è stato anche utilizzato un sensore di coppia simile. Un brevetto Yamaha per il controllo della trazione ("Advanced Traction Control", ottobre '11) include diverse modifiche al sistema di base descritte nel brevetto, e uno incorpora una "parte di rilevamento della coppia", che prevede l'uscita di coppia in tempo reale alla centralina.
E come se non bastasse lo stesso Lucio Cecchinello affermava che il famoso trasduttore di coppia non lo avevano solo loro di Hrc…
Sotto il link dell’intervista a Lucio Cecchinello
Nelle parole di Cecchinello una parte interessante, che forse ora ha più senso…pompaggio
Qual è l’elemento tecnico che ha fatto la differenza sulle prestazioni della Honda di quest’anno?” Il tracion control si è evoluto con i torsiometri. Si tratta di un rilevatore di coppia che viene inserito sul pignone. A cosa serve? A limitare i pattinamenti prima che il tracion control funzioni. Stiamo parlando di reazioni in millesimi di secondo. Quando il pneumatico perde aderenza sull’asfalto, aumenta lo slittamento della gomma in modo repentino e il computer interviene tagliando la potenza del motore. C’è, dunque, una sequenza fatta di tre elementi: slittamento, registrazione dei dati, taglio di potenza che crea una linea sinusoidale nel comportamento della ruota posteriore. Si genera, insomma, una micro ondulazione o se preferiamo possiamo chiamarlo pompaggio che determina una maggiore usura della gomme. Oggi, invece, il torsiometro riesce a registrare lo slittamento della gomma inviando al software del tracion control informazioni in tempo reale. L’indice di slittamento può essere determinato in modo tale da smorzare le micro ondulazioni della gomma, preservando la durata del pneumatico”.
Una piccola riflessione, Cecchinello parla di Torsiometri… plurale……occhio…
Ok fino a qui ci siamo, ora colleghiamo le parole di Namamoto nell’intervista di Motosprint di questa settimana, dove parla di torsiometro nel pignone che serve a preservare il cambio dai picchi di coppia che potrebbero danneggiare il preziosissimo e complicato cambio seamless.
. Il lavoro del venerdì e sabato serve a eliminare i picchi di potenza. Cioè l’arrivo della potenza indesiderata che metterebbe in crisi il cambio.
Picchi di potenza che parla Cecchinello?
Andando a leggere la pubblicità della ABB fabbrica che fornisce il torsiometro alla Hrc leggiamo che effettivamente fa anche quel tipo di lavoro oltre al fatto che può leggere i dati senza contatti …anche a bagno d’olio ovviamente.
Ma Motosprint ha intervistato anche Il Generale Gigi che, ha ammesso che anche loro ci stanno lavorando sul torsiometro, e dà le stesse spiegazioni date da Nakamoto San sulla delicatezza del cambio seamless.
Aggiungendo che quei dati servono anche per la messa a punto della moto in generale…
Il torsiometro non è nulla di nuovo, ma la cosa si complica in confronto a suo uso sulle autovetture. Gli spazi sulla moto non sono cosi compatibili.
Ok, solitamente metto insieme le cose che leggo poi ci ragiono un po’ sopra ed alla fine trovo delle connessioni in discorsi differenti.
Ricordate da quanto tempo parlo del mozzo particolare della Hrc?
Questo che nel 2012 attirò l’attenzione dl Neil Spalding…
Bene, se oggi vi dico che IPOTETICAMENTE quel mozzo, ha un altro torsiometro all’interno e che serve come misuratore finale dei picchi di potenza direttamente sulla gomma e permette tramite il software Hrc di avere veramente il riscontro finale per il consumo omogeneo del pneumatico posteriore migliore della MotoGP?
Avrebbe un senso che Cecchinello parla di torsiometri e non di torsiometro?
Ipoteticamente un torsiometro messo in quella posizione darebbe il dato cruciale a tutto il sistema che controlla con il tc pattinamenti e anticipa giro per giro le strategie adattandolo al grip richiesto sul momento… Complicato vero? Lo è anche per me cercare di spiegare questa ipotesi che pero prende sempre più credibilità se ci pensate un attimo…
Esempio stupido… il misuratore di velocitò meccanico è collegato di norma alla ruota anteriore, oggi solitamente è collegato al cambio tramite calcoli elettronici, ma il dato più preciso lo abbiamo direttamente in loco cioè sulla ruota……
Ora abbiamo la ruota fonica che in MotoGP che asserve questo compito ma non misura i picchi di potenza….
PERCIO avere un dato elaborato ad hoc su quanta potenza scarico a terra è il santo Graal del consumo delle gomme accoppiato al tc diventa una risorsa che mette davanti la tecnologia Hrc Honda nei confronti della concorrenza Giapponese e non
Sara per quello che Nakamoto dice che a luglio quando depositeranno il loro software perderanno il vantaggio e la concorrenza se ne avvantaggerà?
Ipotizzo come al solito, ma il discorso ha una sua logica.
Ora finalmente veniamo alla Ducati vista nei test di Valencia ieri,
Grazie ad alcune foto di miei amici Valenciani che fanno foto nella pista, sono riuscito ad avere alcune foto che a prima vista possono sembrare curiose.
Gli amici di Valencia mi hanno autorizzato a usare queste foto…e li ringrazio.
Paco Diaz Perez e Manuel Tormo Sanchez
Cosa si è visto a Valencia sulla moto di Pirro?
Staffe…. Due staffe montate sul forcellone.
A che servono queste staffe?
Non ne ho la più pallida idea….
Pero ragionandoci un po’ sopra e collegando altri particolari ipotizzo che forse servano a sostenere il loro torsiometro sul mozzo….?
Vediamo a i particolari
Sul lato sinistro lato corona abbiamo questa staffa con 3 buchi, all’apparenza ha uno spessore che e’ esagerato.
La prima cosa che mi è venuta in mente sono state le rotelline per i principianti….
Sul lato destro lato freno abbiamo la stessa staffa con aggiunto un rilevatore. Un sensore.
IN ALTRI ARTICOLI AVEVO NOTATO QUALCOSA DI SIMILE ed era un giroscopio 3 assi della McLaren Elettronics serviva a quanto pare a misurare il chattering.
Curioso per natura sono andato a sfrigugliare nel catalogo della McLaren elettronics ed è uscito questo oggettino…
Un torsiometro da applicare nei mozzi ruota. Usato per quel modello specifico sulla Nascar americana.
Nulla vieta che in Ducati (se così fosse) abbiano richiesto un modello adattato allo scopo.
Voi andreste dalla ABB (FORNITRICE DE TRORDUCTOR PER LA HRC) per chiedergli lo stesso materiale che usa la Hrc?
Penso che la Hrc abbia l’esclusiva su alcuni di quei pezzi pregiati fatti in America
Perché non rivolgersi allora alla McLaren elettronics che già è fornitore di sensori usati durante i test della ducati e da diversi anni?
In Ducati avranno capito che non si vive di solo pignoni…?
Io credo di sì.
A che servono le staffe? Servono a coprire quello che c’è dietro?
Servono a qualcosa relativo ai nuovi pneumatici da 17 pollici visto che a Valencia cera anche un camion Michelin?
Anche se a Valencia hanno girato anche moto che competono al campionato spagnolo che usano Michelin in esclusiva…
Ma sappiamo che anche al Mugello cera un camion Michelin durante i test ducati Aprilia e Suzuki di poche settimane fa.
Vorrei ricordare che la ducati DA Misano probabilmente sta usando il suo nuovo cambio seamless….
Perciò sono autorizzato a pensare che il torsiometro sul cambio lo abbiano già?
non visibile all'esterno come la M1?
Vediamo un attimo a come è fatto il seamless e la possibilità che i carter che ducati ha fatto nuovi per la gp14,2 siano serviti anche per farci stare il nuovo cambio seamless?
Un cambio normale è fatto con gli ingranaggi messi sparsi,,,,, permettetemi questa libertà di ESPRESSIONE
screen shot tv Movistar
Mentre il cambio seamless ha gli ingranaggi perfettamente in scala, dal più grande al più piccolo…
Sarà questo uno dei motivi del perché Ducati ha fatto dei carter nuovi come abbiamo visto nel articolo prima di questo? Dove Apparentemente è stato sollevato il pignone?
Il condizionale è d’obbligo quando certe foto sembrano evidenziare certi fatti.
Ripeto per l'ennesima volta le mie sono solo ipotesi .
che dopo solitamente la Realtà mi ha dato ragione.
A Malaga continua il caldo oggi 29 gradi.
PS oggi 18/10.2014 gpone conferma tutte le mie ipotesi scritte in questo articolo del 16/10/2014 compreso che la ducati il torsiometro lo monta sulla corona..... no comment
Buona giornata
Duca…torque?
Torque da torsione o coppia Trasductor o trasduttore di coppia…
Già ho scritto altri articoli sul torsiometro che altro non è che un sensore che misura le deformazioni del materiale DOVUTA ALLA TORSIONE DEL ALBERO e i dati risultanti vengono puliti ed analizzati.
Il torsiometro, come sensore in se stesso, viene usato in svariati campi all’interno della meccanica.
Nel caso del torsiometro della Hrc misura la deformazione del alberino del cambio relativo al pignone.
E riportando il dato alla centralina che controlla il tc ed altri ammennicoli o stregonerie legate ad Asimo che ha già del miracoloso che possa correre salire scale, segreto di Asimo giroscopio multidirezionale , un qualcosa un po’ più avanti di un sensore che lavora sui 3 assi…
Ci stiamo complicando la vita lo so..
Chi segue i miei pezzi ricorderà di sicuro che affrontai il discorso del trasduttore di coppia e che dalle mie ricerche saltò fuori che anche la m1 Yamaha molto probabilmente aveva già un suo torsiometro sul cambio
Un brevetto chiamato (“Advanced Traction Control,” Oct. ‘11)
Qui il link del 2012 dove si parla del brevetto Yamaha con una banda di rilevamento della torsione….
Secondo Neil Spalding nel suo libro MotoGP tecnologia, Honda ha utilizzato un Torductor, un dispositivo di misurazione della coppia realizzato da ABB, sulle sue moto ufficiali RC212V dal 2008. E 'probabile che la Yamaha è stato anche utilizzato un sensore di coppia simile. Un brevetto Yamaha per il controllo della trazione ("Advanced Traction Control", ottobre '11) include diverse modifiche al sistema di base descritte nel brevetto, e uno incorpora una "parte di rilevamento della coppia", che prevede l'uscita di coppia in tempo reale alla centralina.
E come se non bastasse lo stesso Lucio Cecchinello affermava che il famoso trasduttore di coppia non lo avevano solo loro di Hrc…
Sotto il link dell’intervista a Lucio Cecchinello
Nelle parole di Cecchinello una parte interessante, che forse ora ha più senso…pompaggio
Qual è l’elemento tecnico che ha fatto la differenza sulle prestazioni della Honda di quest’anno?” Il tracion control si è evoluto con i torsiometri. Si tratta di un rilevatore di coppia che viene inserito sul pignone. A cosa serve? A limitare i pattinamenti prima che il tracion control funzioni. Stiamo parlando di reazioni in millesimi di secondo. Quando il pneumatico perde aderenza sull’asfalto, aumenta lo slittamento della gomma in modo repentino e il computer interviene tagliando la potenza del motore. C’è, dunque, una sequenza fatta di tre elementi: slittamento, registrazione dei dati, taglio di potenza che crea una linea sinusoidale nel comportamento della ruota posteriore. Si genera, insomma, una micro ondulazione o se preferiamo possiamo chiamarlo pompaggio che determina una maggiore usura della gomme. Oggi, invece, il torsiometro riesce a registrare lo slittamento della gomma inviando al software del tracion control informazioni in tempo reale. L’indice di slittamento può essere determinato in modo tale da smorzare le micro ondulazioni della gomma, preservando la durata del pneumatico”.
Una piccola riflessione, Cecchinello parla di Torsiometri… plurale……occhio…
Ok fino a qui ci siamo, ora colleghiamo le parole di Namamoto nell’intervista di Motosprint di questa settimana, dove parla di torsiometro nel pignone che serve a preservare il cambio dai picchi di coppia che potrebbero danneggiare il preziosissimo e complicato cambio seamless.
. Il lavoro del venerdì e sabato serve a eliminare i picchi di potenza. Cioè l’arrivo della potenza indesiderata che metterebbe in crisi il cambio.
Picchi di potenza che parla Cecchinello?
Andando a leggere la pubblicità della ABB fabbrica che fornisce il torsiometro alla Hrc leggiamo che effettivamente fa anche quel tipo di lavoro oltre al fatto che può leggere i dati senza contatti …anche a bagno d’olio ovviamente.
Ma Motosprint ha intervistato anche Il Generale Gigi che, ha ammesso che anche loro ci stanno lavorando sul torsiometro, e dà le stesse spiegazioni date da Nakamoto San sulla delicatezza del cambio seamless.
Aggiungendo che quei dati servono anche per la messa a punto della moto in generale…
Il torsiometro non è nulla di nuovo, ma la cosa si complica in confronto a suo uso sulle autovetture. Gli spazi sulla moto non sono cosi compatibili.
Ok, solitamente metto insieme le cose che leggo poi ci ragiono un po’ sopra ed alla fine trovo delle connessioni in discorsi differenti.
Ricordate da quanto tempo parlo del mozzo particolare della Hrc?
Questo che nel 2012 attirò l’attenzione dl Neil Spalding…
Bene, se oggi vi dico che IPOTETICAMENTE quel mozzo, ha un altro torsiometro all’interno e che serve come misuratore finale dei picchi di potenza direttamente sulla gomma e permette tramite il software Hrc di avere veramente il riscontro finale per il consumo omogeneo del pneumatico posteriore migliore della MotoGP?
Avrebbe un senso che Cecchinello parla di torsiometri e non di torsiometro?
Ipoteticamente un torsiometro messo in quella posizione darebbe il dato cruciale a tutto il sistema che controlla con il tc pattinamenti e anticipa giro per giro le strategie adattandolo al grip richiesto sul momento… Complicato vero? Lo è anche per me cercare di spiegare questa ipotesi che pero prende sempre più credibilità se ci pensate un attimo…
Esempio stupido… il misuratore di velocitò meccanico è collegato di norma alla ruota anteriore, oggi solitamente è collegato al cambio tramite calcoli elettronici, ma il dato più preciso lo abbiamo direttamente in loco cioè sulla ruota……
Ora abbiamo la ruota fonica che in MotoGP che asserve questo compito ma non misura i picchi di potenza….
PERCIO avere un dato elaborato ad hoc su quanta potenza scarico a terra è il santo Graal del consumo delle gomme accoppiato al tc diventa una risorsa che mette davanti la tecnologia Hrc Honda nei confronti della concorrenza Giapponese e non
Sara per quello che Nakamoto dice che a luglio quando depositeranno il loro software perderanno il vantaggio e la concorrenza se ne avvantaggerà?
Ipotizzo come al solito, ma il discorso ha una sua logica.
Ora finalmente veniamo alla Ducati vista nei test di Valencia ieri,
Grazie ad alcune foto di miei amici Valenciani che fanno foto nella pista, sono riuscito ad avere alcune foto che a prima vista possono sembrare curiose.
Gli amici di Valencia mi hanno autorizzato a usare queste foto…e li ringrazio.
Paco Diaz Perez e Manuel Tormo Sanchez
Cosa si è visto a Valencia sulla moto di Pirro?
Staffe…. Due staffe montate sul forcellone.
A che servono queste staffe?
Non ne ho la più pallida idea….
Pero ragionandoci un po’ sopra e collegando altri particolari ipotizzo che forse servano a sostenere il loro torsiometro sul mozzo….?
Vediamo a i particolari
Sul lato sinistro lato corona abbiamo questa staffa con 3 buchi, all’apparenza ha uno spessore che e’ esagerato.
La prima cosa che mi è venuta in mente sono state le rotelline per i principianti….
Sul lato destro lato freno abbiamo la stessa staffa con aggiunto un rilevatore. Un sensore.
IN ALTRI ARTICOLI AVEVO NOTATO QUALCOSA DI SIMILE ed era un giroscopio 3 assi della McLaren Elettronics serviva a quanto pare a misurare il chattering.
Curioso per natura sono andato a sfrigugliare nel catalogo della McLaren elettronics ed è uscito questo oggettino…
Un torsiometro da applicare nei mozzi ruota. Usato per quel modello specifico sulla Nascar americana.
Nulla vieta che in Ducati (se così fosse) abbiano richiesto un modello adattato allo scopo.
Voi andreste dalla ABB (FORNITRICE DE TRORDUCTOR PER LA HRC) per chiedergli lo stesso materiale che usa la Hrc?
Penso che la Hrc abbia l’esclusiva su alcuni di quei pezzi pregiati fatti in America
Perché non rivolgersi allora alla McLaren elettronics che già è fornitore di sensori usati durante i test della ducati e da diversi anni?
In Ducati avranno capito che non si vive di solo pignoni…?
Io credo di sì.
A che servono le staffe? Servono a coprire quello che c’è dietro?
Servono a qualcosa relativo ai nuovi pneumatici da 17 pollici visto che a Valencia cera anche un camion Michelin?
Anche se a Valencia hanno girato anche moto che competono al campionato spagnolo che usano Michelin in esclusiva…
Ma sappiamo che anche al Mugello cera un camion Michelin durante i test ducati Aprilia e Suzuki di poche settimane fa.
Vorrei ricordare che la ducati DA Misano probabilmente sta usando il suo nuovo cambio seamless….
Perciò sono autorizzato a pensare che il torsiometro sul cambio lo abbiano già?
non visibile all'esterno come la M1?
Vediamo un attimo a come è fatto il seamless e la possibilità che i carter che ducati ha fatto nuovi per la gp14,2 siano serviti anche per farci stare il nuovo cambio seamless?
Un cambio normale è fatto con gli ingranaggi messi sparsi,,,,, permettetemi questa libertà di ESPRESSIONE
screen shot tv Movistar
Mentre il cambio seamless ha gli ingranaggi perfettamente in scala, dal più grande al più piccolo…
Sarà questo uno dei motivi del perché Ducati ha fatto dei carter nuovi come abbiamo visto nel articolo prima di questo? Dove Apparentemente è stato sollevato il pignone?
Il condizionale è d’obbligo quando certe foto sembrano evidenziare certi fatti.
Ripeto per l'ennesima volta le mie sono solo ipotesi .
che dopo solitamente la Realtà mi ha dato ragione.
A Malaga continua il caldo oggi 29 gradi.
PS oggi 18/10.2014 gpone conferma tutte le mie ipotesi scritte in questo articolo del 16/10/2014 compreso che la ducati il torsiometro lo monta sulla corona..... no comment
Buona giornata
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