martedì 17 novembre 2015

Gp12 :Next step? di Manziana Pubblicato il 23 luglio 2012

Gp12 :Next step?

di Manziana
Gp12 :Next step?
<div>La foto sopra e' di&nbsp;<a href="http://www.sport-bikes.fr/">http://www.sport-bikes.fr</a>&nbsp;scattata durante i test di Jerez. </div> <div><br></div> <div>“Non mi aspettavo di trovare un motore così a punto e dall'erogazione morbida come il vetro. Certo mi aspettavo di trovare un'accelerazione forte, ho pensato addirittura che la RC212V mi avrebbe strappato le braccia, invece il motore è dolcissimo.</div> <div>Cosi esordiva Casey Stoner dopo sceso dall rcv 212 nei test di Valencia di fine 2010, dopo aver abbandonato la Ducati.</div> <div><br></div> <div><br></div> <div>Mentre Rossi parlava cosi della ducati desmo sedici in un suo sfogo “Il motore. E anche questo è un problema molto importante. Ci vuole un motore che si riesca a gestirlo meglio: il nostro è molto aggressivo, cioè più aggressivo della Honda e molto più della Yamaha. Infatti quando Stoner nel novembre del 2010 scese dalla Ducati e salì sulla Honda, disse subito che il motore della RCV era dolcissimo...E questo dopo che pedrosa si era sempre lamentato dicendo che era troppo aggressivo. Stoner lo ritenne dolce perchè veniva dalla Ducati.</div> <div>http://www.gpone.com/index.php/201011092429/Stoner-La-RC-ha-un-motore-dolce.html </div> <div><br></div> <div>Tratto da una intervista su motosprint mesi fa.</div> <div><br></div> <div>Cosa ha fatto fin ora la ducati? o cosa sta cercando?</div> <div>In un altro mio articolo parlavo di come Il giornalista Spaldig &nbsp;dopo una intervista con Preziosi e dopo queste parole<b>”le novità potrebbero essere fuori dal motore”</b> il giornalista evidenziava come le moto giapponesi avessero sviluppato un tracion control molto piu avanzato di quello che ancora sta usando la Ducati, e che forse gli studi si stanno rivolgendo verso questo sistema.</div> <div><span><a href="null" target="_self" title="null">http://manziana.motocorse.com/blog/32422_La_vie_en_Rossisinging_</a></span></div> <div><span><a href="null" target="_self" title="null">in_the_rain.php</a></span></div> <div><br></div> <div>Preziosi conferma che le novità in arrivo siano fuori dal motore , e che il prossimo motore che verrà punzonato a Laguna Seca sarà già predisposto ad accogliere gli ulteriori passi o modifiche , ovviamente esterne senza bisogno che un nuovo motore debba essere punzonato.</div> <div>Di cosa parla la Preziosi? E’ probabile che parli proprio di un nuovo Tc avanzato?</div> <div>Cioe un tc predittivo che non tagliasse gli scoppi tramite le scintille controllate che distinguno la Ducati dalle altre con il tipico ratare del motore in rilascio, ma che il tc entrasse in azione prima della necessità evidente &nbsp;del momento, tagliando l’arrivo della miscela aria benzina, e questo lo si puo fare avendo un sistema di iniezione molto più evoluto che permetta di aprire il gas anche a moto piegata, come Rossi si lamentò diverse volte, “le hrc possono aprire e scaricare la potenza già quando sono in piega”</div> <div>Cosa staranno cercando in ducati ora? , &nbsp;da come parla Burgess in una recente intervista evidenzia i limiti che stanno incontrando sia a livello di telaio &nbsp;che &nbsp;di motore, facendo un paragone alle giapponesi che dispongono oramai da anni &nbsp;di un sistema di iniezione a doppio spruzzatore &nbsp;per parlare in termini semplici.</div> <div><br></div> <div><a href="http://www.motorsportmagazine.com/race/moto-gp-race/is-ducati-getting-there/">http://www.motorsportmagazine.com/race/moto-gp-race/is-ducati-getting-there/</a> </div> <div><br></div> <div>Sulla parte telaistica parla del fatto che avrebbero bisogno sia di un disegno nuovo del motore che permettesse al pignone essere spostato in alto o in basso ,alla ricerca di un baricentro che purtroppo il telaio attuale impedisce con il suo perno del forcellone che impedisce questo movimento.</div> <div>Prova ne e’ che la gp12 attuale e’ tutt’ora un manichino come accennai in diversi articoli, e le parole di Rossi dopo i test &nbsp;del Mugello confermano che allo stato attuale la gp12 e’ al 20 per cento degli step che preziosi aveva accennato sin da Madonna di Campiglio…..</div> <div>E che per me sono stati bloccati dall’imminente entrata da parte della Audi , fino a l’altro giorno che hanno preso pieno possesso rinnovando fiducia a Del Torchio Domenicali e Preziosi.</div> <div><br></div> <div>Vediamo un attimo di cosa parla Spalding e Burgess.</div> <div>Il nuovo telaio apparso a Sepang fù il risultato delle prove e calcoli elaborati dopo i test di valencia del 2011.</div> <div>Dove furono deliberati due dei tre telai provati.</div> <div><br></div> <div><a href="http://manziana.motocorse.com/blog/31622_Gp_12_VS_Gp_ZERO.php">http://manziana.motocorse.com/blog/31622_Gp_12_VS_Gp_ZERO.php</a> </div> <div><br></div> <div>Uno, quello che attualmente usano i team sat ,Pramac e Cardion, cioè il chiamato gpzero , con un telaio a longheroni di alluminio, non più portante, e con il motore con qualche grado di inclinazione verso il posteriore maggiore della gp11. &nbsp;Senza il serbatoio sotto sella, in mano allo sfortunatissimo Barbera che come abbiamo saputo si e’ rotto tibia e perone, senza cadere dalla moto ma sbattendo il piede &nbsp;allenandosi.</div> <div>L’atro, quello ufficiale sempre a longheroni in alluminio ma con il motore inclinato di 45 gradi totali considerando che in origine il motore era inclinato di 17 gradi all’incirca.</div> <div>Con un serbatoio come le giapponesi sotto sella.</div> <div>L’inclinazione del motore ha fatto si che l’albero motore venisse sollevato &nbsp;di qualche cm &nbsp;e di conseguenza anche gli altri organi come il cambio , ed il pignone che si cercò di lasciare nella posizione posteriore.</div> <div><br></div> <div>Preziosi parlo di nuovi carter disegnati all’occorrenza per questa gp12 e trovando una soluzione per poter spostare il motore , un perno basculante alla fine del telaio.</div> <div>Queste foto evidenziano come l’altezza del’albero motore &nbsp;fu sollevato in confronto ala gp11.</div> <div><br></div> <div><a href="http://img215.imageshack.us/i/xverdi.jpg/" target="_blank"><img src="http://img215.imageshack.us/img215/5648/xverdi.jpg" alt="Free Image Hosting at www.ImageShack.us" border="0"></a></div> <div><br></div> <div>Il foro sulla carena serve per &nbsp;poter inserire il motorino di avviamento esterno , che va direttamente al centro dell’abero motore, &nbsp;e nella foto si evince come il foro corrispondente ,sia sopra l’altezza del perno del forcellone.</div> <div><br></div> <div><br></div> <div>Evidentemente questo telaio ha evidenziato i limiti di spostamento del motore , cosa che era impossibile attuare con il vecchio sistema con il semitelaio portante in carbonio.</div> <div>Come disse Nakamoto ci volgiono 3 anni per fare una moto competitiva e come ricorda Spalding ci son voluti circa 40 telai , sia per HRC che &nbsp;per la Yamaha, per trovare il giusto equilibrio.</div> <div>Le dichiarazioni di Rossi” non serve &nbsp;rifare una moto da zero ma risolviamo i problemi di questa per ritrovarci una moto competitiva “ sembrano siano orientati sulla strada del step by step che preziosi parla da mesi.</div> <div>Motore o fuori dal motore.&nbsp;</div> <div>Il prossimo motore che verrà punzonato a Laguna, non avrà dei cambi struturali tipo albero piu pesante per ammorbidire la risposta al primo tocco di accelleratore, anche perchè appesantendo i contrappesi si aumentano anche le forze di rotazione e la difficolta di rendere piu agile nei cambi di direzione . La yamaha ebbe lo stesso problema di aggressivita durante i test della nuova mille m risolta a detta loro con l’elettronica, &nbsp;come ? &nbsp;con l’adozione della gestione combinata del doppio iniettore. “probabilmente”</div> <div>Stessa cosa ha fatto la Hrc dove ha addirittura un brevetto su un sistema che gestice la varie fasi in cui entrano in funzione i due iniettori a diversi fasi e saperatamente .</div> <div>E’ questo che manca alla ducati, una gestione del tc &nbsp;con degli iniettori doppi , uno sotto la farfalla ed uno sopra la farfalla.</div> <div>In queste foto” simboliche” , un iniettore singolo &nbsp;e un corpo farfallato&nbsp;</div> <div><br></div> <div><a href="http://img819.imageshack.us/i/corpofarfallato.jpg/" target="_blank"><img src="http://img819.imageshack.us/img819/7456/corpofarfallato.jpg" alt="Free Image Hosting at www.ImageShack.us" border="0"></a></div> <div><br></div> <div>&nbsp;ed uno con doppio iniettore, che viene gestito dalla centralina in simbiosi con il TC.</div> <div><br></div> <div><a href="http://img99.imageshack.us/i/corpdoppio.jpg/" target="_blank"><img src="http://img99.imageshack.us/img99/4040/corpdoppio.jpg" alt="Free Image Hosting at www.ImageShack.us" border="0"></a></div> <div><br></div> <div><br></div> <div>Tale sistema garantisce un miglior utilizzo della benzina ed oltretutto usata per tagliare la potenza in fase di accellerazione.</div> <div>Fino a pochi anni fa il TC per come lo conoscevamo , attuava tagliando le scintille, la tecnologia e’ andata avanti .</div> <div>La ducati e’ rimasta in dietro? , apparentemente no……….. perchè anche la Ducati in altre moto da competizione ha gia usato il sistema a doppio iniettore, pero forse il regolamento che vietò la pressione superiore a i 10 bar sull’impianto di iniezione, ha messo in difficoltà i progettisti Ducati sempre alla ricerca di potenza piena?</div> <div><br></div> <div><br></div> <div><br></div> <div>Se in Ducati non hanno intrapreso questa strada avranno di certo una risposta che di sicuro e’ legata al funzionamento del Desmodromico.</div> <div>Solitamente io metto insieme notizie per dargli un senso . Questa e’ una di quelle.</div> <div>Solitamente ipotizzo &nbsp;e spesso ci azzecco. Sarà questo il prossimo step? Se e’ questo che serva &nbsp;io me &nbsp;lo auguro.</div> <div>Con Audi con pieni poteri spero vivamente che ora abbiano libero accesso a i passi prossimi, che per me furono bloccati per il delicato passaggio di propietà.</div> <div>A Malaga fa &nbsp; caldo, &nbsp;a Borgo… ipotizzo di più</div> <div>Spero di esssere riuscito in modo semplice di aver spiegato quello che secondo mè sarà il prossimo step della Ducati</div> <div>Senza nessuna pretesa di insegnare nulla a nessuno ma mettendo isieme piccole cose.</div> <div>Step by step....</div> <div><br></div> <div><br></div>Una precisazione, questi sono gli step che "presumibilmente" ci saranno &nbsp;dopo le gare americane e per i prossimi test programmati dopo Misano...<br><br><br><br><br><br><br>

Nessun commento:

Posta un commento