mercoledì 25 novembre 2015

MV AGUSTA F4RR vs le 4 cilindri in linea sbk.



Ero da un paio di mesi con l'idea di fare un analisi tecnica della MV F4 impiegata nel campionato SBK, anche solo prendendo le basi delle moto in vendita dal concessionario, anche perché, le misure ufficiali delle moto derivate di serie, nessuno le pubblica, di conseguenza esistono le schede tecniche commerciali, che sicuramente differiscono dalla realtà delle moto che scendono in pista, ma conoscendo alcune regole della sbk , come che il telaio può essere modificato ( per irrobustirlo) come in questa foto della Kawasaki.


 ma non nelle dimensioni di quelli di serie, abbiamo una base abbastanza solida da cui partire.

Passo e lunghezza massima son serviti per fare delle comparative abbastanza precise sulla posizione di alcuni particolari di queste moto che rispecchiano la filosofia costruttiva del motore 4 in linea, come nel caso della vincente  Kawasaki e sue cugine come Honda Yamaha new entry e la Bmw.

L'idea di analizzare un po più a fondo la Mv, e' nata anche dalla curiosità personale sulle eventuali differenze che la moto di Schiranna ha in confronto con le avversarie.

Alla fine ne e' scaturito un discorso abbastanza interessante su alcune peculiarità che la MV ha nei confronti delle concorrenti suddette.

Il famoso avantreno granitico delle mv ha un suo perché?

Probabilmente le spiegazioni di alcune scelte tecniche dovute al posizionamento di determinati organi meccanici possono dare degli indizi, su alcune caratteristiche di questa bellissima  (a mio modo di vedere) moto italiana.

Per prima cosa vediamo un particolare abbastanza importante ma poco divulgato dai media in generale, i gradi di inclinazione della bancata dei cilindri.
Qui sotto un riassuntivo grafico.


Nel caso della Mv ha una inclinazione media in confronto alle altre 4 in linea.
La scelta dell'inclinazione influisce anche sulla ripartizione dei pesi da distribuire sulla moto.
Ma e' da prendere in considera<<ione anche un parametro abbastanza obbligatorio.
La distanza dell'albero motore dall asse anteriore.
La maggior parte delle 4 cilindri in lizza hanno bene o male una distanza uguale che rientra nei parametri classici di questa regola.
La mv ha la particolarità che l'albero motore e' posizionato almeno 2 cm più avanti delle altre.
 e leggermente più in basso.

Qui un confronto grafico della posizione del albero motore Kawasaki e quello della Mv agusta.







Le moto sono state messe a scala con il passo e messe in linea con l'asse anteriore come riferimento fisso per tutte.

Si evince che vi sono almeno due differenze di posizione per quanto riguarda l'albero motore e il pignone, cosa importantissima per le geometrie.
Ed addirittura anche la distanza tra albero motore e pignone, e' abbastanza lontana da quello che e' uno standard o quasi sulle 4 in linea.

Il fatto di avere almeno 2 cm l'albero motore più avanti delle altre e' una delle caratteristiche che danno alla MV un avantreno abbastanza fermo e sincero?
Probabilmente... la disposizione dei pesi ha una prevalenza  più pesante sull'avantreno delle altre moto.
Il ciò significa anche che ha un posteriore un po più leggero della media? e di conseguenza una trazione sul posteriore  complicata?
sembrerebbe di si in origine.
Ultimamente i lavori fatti su questa moto hanno indirizzato l'attenzione sulla posizione del serbatoio e del design del forcellone.
Una ricerca indirizzata allo spostamento di pesi al posteriore.

Pero vi e' un altra discrepanza,,, se cosi "vogliamo chiamarla". 
La posizione del pignone un po più arretrata nei confronti delle altre, ed una posizione del pivot del forcellone nella stessa posizione della kawasaki, ma con un passo più lungo della giapponese.

Ho cercato il motivo di questa scelta tecnica, probabilmente dovuto al albero della frizione.
Andiamo per gradi,

in questo grafico ho evidenziato la posizione del albero motore con un punto verde    in Giallo il pignone  mentre in rosso la posizione relativa al albero della frizione  in bianco il selettore delle marce.  La linea bianca mette in linea i pignoni .





E come si può vedere l'albero motore in tutte le 4 cilindri e' sotto la linea del pignone yamaha compresa ma eccetto la honda.
ora guardate i punti rossi che indicano la posizione del albero della frizione, tutte sono sopra la linea del pignone.

ora vediamo dove la MV ha sistemato il loro albero della frizione.




Esattamente in mezzo tra albero motore e pignone,
Posizione che allarga di fatto la distanza tra albero e pignone e di conseguenza obbliga a determinate scelte concettuali nelle geometrie finali.

Se posizionassimo l'albero motore 2 centimetri indietro avremmo tutta la geometria da rivedere per poter sia sistemare la distribuzione dei pesi e oltretutto saremmo obbligati ad avere un forcellone più corto per avere un passo ottimale .

I passo della kawasaki e' di 1425 mm dichiarati
il passo della      BMW e di 1438 mm dichiarati
il passo della MV e' di         1430 mm  dichiarati

Ovviamente parliamo di misure delle moto di serie

Questa raffigurazione grafica e' un confronto diretto tra la Kawasaki e la MV.

Queste scelte tecniche della Mv probabilmente provengono da una scelta costruttiva dei blocchi motore (superiore e inferiore) 




In questa foto, il blocco inferiore del motore mv della f4 dove si vedono gli alloggi per l'albero motore albero frizione e pignone  tutti sulla stessa linea orizzontale.

Una volta montato il motore nel telaio pero avviene l'inclinazione vera e propria, nel senso che alla fine risulterà l'albero motore più in basso. mentre nella realtà  i tre alberi sono sulla stessa linea.
(in fase di disegno)

Riassumendo.
Esistono delle differenze di posizione di determinati organi che alla fine obbligano una geometria ben precisa.
Un bilanciamento della moto importantissimo alla resa dei conti.
La Mv agusta apparentemente ha un baricentro più basso del normale e un peso sull' anteriore che forse mette in difficoltà il retrotreno e la trazione pura e dura, e la posizione del pignone e del pivot da poter muovere probabilmente non risolvono tutti gli eventuali problemi ipotizzati di trazione.


Ben noto e' il processo che ha subito la Gigi 15 (il progetto fu fatto dal team di Gobmeier e il Generale GIGI ha modificato alcune cose, dove  ha poi valutato il tutto durante il 2014 ed e' arrivato alla conclusione che ci voleva sia un motore nuovo che un telaio disegnato in simbiosi con il motore, ed con il pignone e albero motore  nella posizione ideale per poter sviluppare delle geometrie ottimali ad una motogp attuale.

Vorrei ricordare che le mie rimangono solo ed esclusivamente ipotesi, una analisi di alcune filosofie costruttive affrontate dalla MV Agusta,
dove ho evidenziato le differenze con alcune delle 4 cilindri in linea vincenti o competitive come la Kawasaki.

La scelta di determinate soluzioni tecniche applicate dalla moto giapponese vincente, danno ragione alla kawasaki, sotto il profilo puramente tecnico telaistico e geometrico, tralasciando ovviamente il talento dei piloti e la potenza del motore e lo sviluppo dell'elettronica e l'adattazione alle gomme.
Non dimentichiamo che la KAwasaki ci ha messo anni  in sviluppo perché la moto diventasse vincente, anche loro non sono stati immuni da problemi.
La mv agusta, probabilmente, non e' nata e disegnata perché un domani entrasse in competizione in sbk, da qui probabilmente i problemi di gioventù di adattazione.

Le mie rimangono ipotesi ed idee visto il confronto con le altre moto in competizione con la stessa filosofia di motore a 4 cilindri in linea.
Ci sono scelte tecniche della MV agusta che non sono di chiara interpretazione per me.
Il mio articolo vuole essere solo un analisi evidente di alcune cose che traspaiono da questo studio affrontato non senza difficoltà.

Una cosa e' evidente.
 La scelta di posizionare l'albero della frizione in quella posizione complica ( a mio modo di vedere) la vita a i progettisti.

Non seguo spesso la SBK e di conseguenza neanche gli sviluppi delle moto implicate nel campionato delle derivate di serie, non sono informato sugli sviluppi attuali della mv agusta.

LA MV ha di certo bravissimi tecnici che sapranno meglio di me dove intervenire e probabilmente si faranno 4 risate leggendo questo articolo.
 Spero possa essere risultata interessante questa mia ricerca. 

Ci sarebbe da evidenziare il fatto che la mv ha un telaio in traliccio misto a piastre in alluminio. 
Due  piastre che vengono assemblate sul motore e  sostengono anteriormente  sia il traliccio, mentre  in basso sostengono il pivot ed l'attacco del ammortizzatore.

per chi vuol vedere come e' fatta e come si monta una MV Agusta f4  qui un video molto interessante dove si puo vedere come e' montato il telaio e le sue parti, molto interessante.








A Malaga e' scesa la temperatura-

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