Già negli anni precedenti, feci degli articoli su come sarebbe stata la prossima ducati Motogp, in base a i cambiamenti fatti durante le stagioni e prevedendo cosa avrebbero fatto per rimediare a determinati problemi avuti in eredità dalle moto precedenti basate su un motore costruito appositamente per essere portante, dal traliccio al semi telaio in carbonio, per arrivare alla versione del 2012 in mano a Rossi dopo le richieste sue e della Phillips Morris di un cambio radicale per passare al piu consono telaio basato sul disegno de JJ COBAS che tutti ripresero sostituendo il doppia culla in tubi come era la moda del momento.
Chi mi segue con costanza saprà i vari cambi effettuati dalla desmo sedici da Grand Premio di casa Bolognese.
Si e' arrivati al 2014, con una moto corretta nelle geometrie dal team del Gobmeier, e supervisionata da parte del Generale DAll'igna che apportò delle modifiche alla moto che scese in pista a Valencia fine 2013 dopo la gara ultima dell'anno.
Già in quei tempi ipotizzai i vari cambi che si sarebbero prospettati sotto il punto di vista delle geometrie più consone ad un motore adattato ad un telaio in alluminio.
Fino ad arrivare alla oramai famosa gp15 fatta dal team di Dall'igna, dove si ebbero dei cambi strutturali a cominciare dal motore non più con degli attacchi ereditati dalla vecchie filosofia strutturale con un telaio assimetrico dovuto alla posizione degli attacchi direttamente sulle bancate sfalsate,
se seguite la linea rossa noterete che ovviamente, la candela della bancata anteriore, non può essere in linea con la candela della bancata posteriore, di conseguenza, in origine, gli attacchi al telaio venivano collocati direttamente sulle bancate sfalsate.
mentre ora gli attacchi sono direttamente sul blocco motore.
Qui sopra con i punti in verde dove erano gli attacchi posteriori al telaio , e a fianco un motore HRC con l'attacco sulla bancata.
Il vecchi telaio adattato al motore derivato da quello che serviva per essere portante,aveva di conseguenza una sfalsatura nelle dimensioni dovute proprio perché si adattava alle bancate sfalsate, mentre ora il telaio si collega al motore direttamente al blocco motore di conseguenza ora e' simmetrico per l'uso.
(il motore ducati nella foto e del rr per esemplificare)
Qui l'articolo che ipotizzava come sarebbe stata la gp15 e dove alla resa dei fatti azzeccai tutti i vari cambi che furono stati effettuati.
http://www.motocorse.com/news/manziana/35670_Ducati_gp15_next.php
Ora abbiamo una moto che rispecchia a grandi linee quello che sarebbe dovuto essere la costruzione di una moto similare alle avversarie, per lo meno su queste soluzioni tecniche.
Ma andiamo avanti.
Dopo i test di Sepang 2 2015, scese in pista la Gp15, disegnata con tutte le correzioni fatte sulle esperienze della 14 e varie versioni successive.
dove già si evidenziavano dei problemi in frenata. dovuti allora (secondo la mia opinione) al nuovo disegno del telaio e supporto del motore anteriore, che ha differenza della vecchia 14.2 in uso durante il 2014, evidenziati da alcune foto che avesse sicuramente la parte del cannotto di sterzo meno robusto della 14, contrariamente a quello che era la tendenza attuale su situazioni del genere.
qui l'articolo dove evidenziai questa ipotesi.
http://manziana.motocorse.com/blog/35750_GP15_Bologna_abbiamo_un_problema.php
In parole semplici.
Tutte le moto hanno prima o poi fatto delle modifiche nella parte del cannotto di sterzo atte a irrobustire e a limitare una flessione per lo meno in quella parte specifica, che a detta sia della Yamaha che della HRC hanno effetti sulla stabilità in frenata .
Qualche esempio
la Yamaha m1.
Passò da questo tipo di disegno .
a questo tipo di disegno.
Mentre la HRC ha attualmente questo tipo di disegno in quella parte specifica.
qui si può apprezzare come e' strutturata la parte in questione della hrc 213 RCV
Qui la Suzuki che passo da un telaio con un buco laterale a un telaio che indica una somiglianza a quello della Yamaha m1 vista sopra.
Ora passiamo a come era ed come e attualmente la Ducati
e come e' ora
In pratica applicarono questo tipo di disegno
Su questa ipotesi di disegno e' basata la mia ipotesi sul problema di stabilità in frenata.
Un braccio a sostegno del motore molto più in basso della concorrenza, ed apparentemente più flessibile della concorrenza che ha nella robustezza legata anche al attacco del motore anteriore .
In pratica questa soluzione adottata da tutte le altre case serve a avere più stabilità in frenata, quando il telaio flette durante una azione frenate e caricando tutto il peso sul cannotto prima e ruota dopo.
mentre la flessibilità del longheroni lateralmente asserve l'adattamento del telaio in assetto di piega.
Foto prese da un servizio fatto da SKY,
Oltre alla problematica evidenziata spesso da Dovizioso sulla stabilità in frenata della ducati si aggiunge anche il problema del poco grip alla massima piega, dovuta anche in parte ai tipi di gomme usate durante il 2015, ricordate le lamentele da parte di Lorenzo? e anche da parte di Marquez.
La Yamaha corse ai ripari con un nuovo telaio che debutto dopo i test di Aragon, in aggiunta anche al famoso forcellone adottato dal solo Lorenzo, quello con il buco per intenderci.
adottato anche dalla hrc in seguito
Lorenzo ovviò al problema anche con le doppie saponette, in modo che piegasse meno in quei circuiti dove la parte più dura del pneumatico assegnata per quella gara
qui l'articolo relativo alla soluzione delle saponette doppie adottato da Lorenzo.
http://manziana.motocorse.com/blog/36260_PolemicAssen_4_spalle_dure_e_saponette.php
Durante la stagione 2015, la Gigi 15 ha avuto vari cambi ed evoluzioni. atte a migliorare il feeling della moto con i suoi piloti ma anche atti a migliorare alcune zone che evidentemente peccavano nei confronti della concorrenza.
A parte tutte le alette adottate per far si che la moto rimanesse attaccata a terra con l'anteriore per ovviare alla grossa potenza messa a disposizione del sempre giovane dedmodromico del borgo, con vari tentativi di addomesticare al meglio il sistema antiweeling per poterne sfruttare più cavalli possibili cercando di scaricarli a terra invece che tagliarli per non farla impennare, anche questo sarà un campo da migliorare elettronicamente .
Ci fu un cambiamento che mi diede da pensare, e' fu la ricerca di abbassare il pilota sulla sella.
Apparentemente per abbassare il baricentro e sua risposta in curva atta a cercare più peso concentrato più in basso da sfruttare alla massima piega? Ipotizzo ovviamente..
qui sotto una simulazione di quello che si e' visto sul lavoro effettuato sulla sella della GP15
E' mia opinione che il motore della ducati gp15 sia montato leggermente più alto di quello della hrc.
un segno forse..l'altezza del cannotto e del telaio nella parte superiore che risulterebbe leggermente più sollevata, non ne conosco il motivo, se provano ad abbassare il pilota un buon motivo lo avranno avuto di certo.
Questa simulazione e' da prendere con le molle perché le mie misurazioni artigianali non potranno mai essere precise al mm. pero un confronto a scala indica che qualche differenza in altezza del telaio vi sia.
evidenziata dalle linee rosse la differenza in altezza che sicuro o quasi si ripercuote in una maggior altezza del ingombro del desmo nei confronti del Honda , confrontato anche la posizione delle pompe dell'acqua montate in ambo le moto sull albero a gomiti che comandano le valvole di scarico della bancata ateriore vi e' (sempre secondo me), un piccola differenza di altezza.
Sarà centrata qui la ricerca di un baricentro più basso effettuata con l'abbassamento del pilota tramite il sellino?
Ipotesi ovviamente..
Altro particolare di non poco conto. la distanza del pilota dal finto serbatoio evidenziato dalla Ducati nei confronti della Honda hrc, insisto sulla hrc perché ha la stessa filosofia di motore a v con apertura tra le bancate di 90 gradi.
Vediamo meglio di cosa parlo.
considerando che la Hrc e' più corta come passo della ducati, la posizione obbligata del pilota sulla sella della hrc e' più avanzata di quella della ducati.
e dobbiamo considerare anche la spuma al fondo della sella che viene utilizzata anche per far si che il pilota non sposti oltre questi limiti il peso, per avere il bilanciamento virtuale ottimale considerando il 50 e 50 tra anteriore e posteriore con pilota e benzina sopra.
Ora guardando la posizione finale della HRC si evince che effettivamente il loro 50 per cento di peso anteriore e minore del peso anteriore della ducati?
se sposto il pilota indietro evidentemente si....
Ho bisogno di più carico nel posteriore per tornare avere quel 50 per cento che mi serve, a meno che ho dei problemi e sono obbligato a spostare del peso indietro.
Ora se pensiamo che sia la hrc che la ducati sono moto con motore piu stretto di un 4 cilindri in linea ma più lungo longitudinalmente dovuto alla bancata posteriore, ne verrebbe fuori che una 4 cilindri ha si bisogno di peso in dietro.
Ed effettivamente le yamaha e le suzuki hanno piu una tendenza alla posizione finale del finto serbatoio che costringe il pilota piu indietro nei confronti della hrc.
Questa simulazione indica una forward m1 con sovrapposte immagini della hrc e della ducati....
Abbiamo una gp15 che ha subito varie modifiche durante la stagione scorsa le più evidenti le alette addirittura una carena più stretta per far si che le alette fossero più larghe ma sempre a norma per rientrare nella larghezza massima per regolamento, ed un paio di versioni di telai con delle rigidezze differenti, cosa che mi auguravo dal sepang test supponendo che non fosse quasi possibile che azzeccassero alla prima il telaio che rispondesse alle varie esigenze.
Ora la realtà dei fatti e' che: la ducati( ipotizzo) debba per prima cosa trovare una soluzione a i vari problemi che son usciti fuori man mano che la stagione andasse avanti.
Un telaio che risolva i problemi in frenata più ampio nella parte sotto il cannotto?
simil a? hrc o Yamaha?
probabilmente con la pompa acqua a vista perciò simil hrc.
Avremmo un braccio più corto e più rigido alle sollecitazioni in frenata
questo qui sotto e' il telaio della 213 rcv stradale CON IL DISEGNO UGUALE A QUELLO DELLA 213 RCV MOTOGP
alcuni particolari che son riuscito a vedere.
in special modo il braccio che collega il telaio al motore nella parte anteriore
HA UN SENSO TUTTA QUESTA ROBUSTEZZA? SI.
Un nuovo bilanciamento dovuto alle nuove gomme ed a i due litri in più, ma anche alla probabile esigenza di portare un po di peso avanti per essere più vicina ad un bilanciamento più neutro come quello della hrc?
Probabilmente si, rincentrando tutti gli accessori in mezzo alla v, centraline ecc, avvicinando anche il pilota in avanti.
A grandi linee queste dovrebbero a mio modo di vedere, le modifiche della prossima gp16 che possiamo chiamare desmo 16 16? gigi 16? sembra li nome di un papa, meglio desmo 16 16.
Risolvendo i problemi e adattando la nuova moto alle nuove regole e gomme ed ai 2 litri in piu e un kg in meno previsti per il 2016.
il battesimo della gp16 e' previsto per i test di sepang che quest'anno saranno fissati in una sola data invece delle canoniche due a settimane di distanza, al posto del sepang 2 e' previsto un test nel giardino di Casey Stoner, Phillips Island, ed ho gia paura che Stoner faccia la differenza su quella pista se la moto e' nata bene, spero solo che Dall'Igna possa indirizzare al meglio le doti dell'australiano e che si metta a disposizione della causa ducati e che lo sviluppo non venga indirizzato per forza verso le indicazioni dell numero 27, ma che il 27 tragga il meglio da quello che deve essere la moto per i piloti ducati, nata per loro, sulle direttive del Generale Gigi e i ragazzi del borgo.
Nel senso che se Dovizioso e Iannone dicono che hanno un problema, si deve risolvere il problema non e' che se Stoner ci vada forte ha ragione lui a tutti i costi.
Abbiamo già visto questo film e sappiamo come si andata anni fa.
A meno che Stoner diventi pilota ufficiale a tutti gli effetti... allora il discorso sarebbe differente, anche se non privo di incognite.
Stoner e' un fuori classe e lo sappiamo da anni se assecondano a lui, e' probabile che gli altri non si ritrovino con quella moto? In hrc Casey arrivò che la moto era già abbastanza apposto, hanno solo adattato i telai e i setting come i piloti lo desideravano ed hanno scelto il materiale a loro più consono.
Hanno fatto delle moto abbastanza differenti per ogni pilota, e questo non credo che in Ducati siano organizzati come in HRC.
Ho piena fiducia nel lavoro dei ragazzi del borgo, e spero che babbo natale porti un po di competitività alla gp16, poca poca, quella che basta.
A Sepang test, vedremo come sono messe tutte le moto nuove, i tempi saranno relativamente decisivi per avere un quadro della situazione della reale competitività di tutte le moto in pista, pero non dimentichiamoci che: HRC e Yamaha devono solo migliorare il loro già alto livello di competitività, mentre la Ducati dovrà dimostrare prima di aver corretto i difetti incontrati, poi di essersi adattata al meglio alle gomme e alla elettronica nuova, e sono problemi aggiuntivi alla ex nuova moto di Bologna.
La Honda e la Yamaha , hanno già in pista la nuova moto laboratorio per il 2016.
Ducati no.
Gli anni scorsi feci articoli simili a questo e le cose mi andarono molto bene (come previsioni )su come sarebbe stata la prossima ducati, spero azzeccare anche quest'anno.
Buon lavoro ad i ragazzi del Borgo.
A Malaga oggi sole e 20 gradi.
Ti ho ritrovato. Grazie per l'indicazione del link che mi ha permesso di raggiungerti nella tua nuova home.
RispondiEliminaSperiamo, come anche tu auguri, che il Gigi trovi la quadra ai problemi che hanno attanagliato la gp15. E speriamo soprattutto che Stoner dia una grossa mano nell'indirizzare sapientemente lo sviluppo della nascente creatura di Borgo Panigale.
Auguri e tanti saluti dall'isola che più bella non si può.
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