martedì 24 maggio 2016

MuGiolly






Titolo fantasioso visto lo scatenarsi da parte del web della parola sul casco di Rossi Mugiallo, anche io ho voluto partecipare.

Il giolly se lo e' giocato lorenzo con il suo motore vecchio che ha vinto al Mugello. usare uno nuovo senza che avesse fatto almeno una fp sarebbe stato un rischio.


Ennesima piccola analisi tecnica del rendimento delle moto in pista per la gara italiana.

Grandissima vittoria inaspettata anche da parte del vincitore Jorge Lorenzo, che ha fatto valere uno dei pregi messi in mostra in questo 2016, l'accelerazione, a scapito di una Honda che sul circuito toscano NON ha mostrato il suo limite più grande, quello di perdere tempo  nelle accelerazioni in rettilineo come spiego Pedrosa in un articolo pubblicato tempo a dietro.
La moto non manca di velocità  e anche in curva va bene , pero nelle rette a moto dritta dimostra che ha bisogno di più spazio delle altre moto per raggiungere  una velocità media per stare con le avversarie.
Nel senso che se dovessero  fare una sfida da 0 a 200, probabilmente la Honda uscirebbe sconfitta eccetto forse dalla Aprilia attuale.

Le Yamaha hanno dimostrato che al Mugello erano come pesci nello stagno, si muovevano con molta disinvoltura tra curve, anche se la m1 di Rossi e' sembrata più veloce in alcuni tratti del circuito nei soli 8 giri che e' rimasta in pista.
Visivamente si vedeva che Rossi era abbastanza comodo dietro  Lorenzo, e  che anche con qualche errore da parte di rossi con dei lunghi in frenata che gli facevano perdere del terreno, che veniva agilmente recuperato in un paio di curve, a dimostrazione che Rossi ne aveva sensibilmente in più, o potrebbe essere  che era Lorenzo ad avere difficoltà.
Andando ad analizzare tutti gli intertempi, possiamo dire che Rossi era  più lento solo nel t1 in almeno 4 giri.
Mentre nel t2, possiamo apprezzare che Rossi era agevolmente più rapido di Lorenzo.
T2 dove recuperava abbastanza agevolmente gli errori del T1, non aveva bisogno di molte curve per rimettersi in scia a Lorenzo.



Nel T3 si apprezza che Lorenzo aveva un vantaggio in termini di prestazioni.



Mentre nel t4 Rossi aveva la meglio.
 Controllava agevolmente e apparentemente senza sforzi la gara de compagno di Team,senza dimenticare che probabilmente Rossi,  sfruttando la scia nella retta principale,  riusciva a recuperare agevolmente e passare Lorenzo alla fine del rettilineo, 
Velocità massima di Lorenzo 340  da solo  ovviamente, per i 343 di Rossi pochi a dire il vero.
Per quel poco che Rossi e' stato in pista  ha mostrato solidità nei suoi registri e probabilmente avrebbe anche potuto distanziare Lorenzo quel che basta per vincere al Mugello.
Ma sappiamo che con i se non si vincono le gare.
Una Yamaha più alta dietro visivamente  per Jorge Lorenzo.



Stesse identiche gomme per i due alfieri della Yamaha.
Un Lorenzo in stato di grazia nessun errore durante i 23 giri,  ed un rossi che nonostante abbia usato l'fp1  con pista bagnata a fare test di partenze con varie mappature differenti, alla fine a poco e' servito in partenza secca...


 o per lo meno, Lorenzo in partenza e  da dietro, alla fine del rettilineo era davanti.
I problemi alla frizione evidenziati in gare come Austin, evidentemente stanno lasciando una mano che lascia la leva della frizione con una precauzione "cautelativa" maggiore? anche se a dire il vero mai rossi ha fatto delle partenze alla Lorenzo.

La cosa sorprendente  di Rossi nei primi giri, e' il fatto che era abbastanza comodo e veloce come mai prima dietro ad un Lorenzo, che ha fatto delle partenze a razzo e i primi giri velocissimi, un marchio di fabbrica indelebile, utile a distanziare dall'inizio i suoi avversari.

Visivamente le due yamaha andavano abbastanza sciolte anche se alla fine i tempi prevalgono per una maggior velocità a favore di Rossi.

Hrc.

Facciamo una analisi dei tempi tra Marquez e Lorenzo.
Segnate in rosso tutti gli intermedi che Marquez e' stato piu rapido di lorenzo durante i 23 giri.

Un T1 che lorenzo poteva solo sognarsi e dall'inizio gara nonostante Marquez al primo giro era a 7 decimi costante fino al 12 giro che e' arrivato a 2 decimi  3   decimi e 1 decimo costantemente fino al giro finale.

Un T1 dove la Honda evidentemente ha avuto meno problemi del solito, data la natura del tratto in prevalenza rettilineo con le due esse, stile Austin...
 Mentre nel t2  ha avuto la maggior parte del ritardo in termini velocistici, nei confronti dei tempi fatti da Lorenzo, la parte in discesa e con basse  velocità non ha aiutato le parti dove accelerare bene erano doti necessarie per competere con la yamaha. 
346 la velocità massima  da parte di Marquez , non eccessiva  nei confronti della M1, ma delinea che la Hrc i problemi  li ha anche al Mugello e senza MArquez forse sarebbero più accentuati.

Pedrosa ancora ha problemi anche di peso sul posteriore che non gli consente esprimersi al meglio.  
Un Marquez che usava abbastanza la posteriore in scivolata per ovviare a certe situazioni.
LA moto ha dei limiti nelle accelerazioni  da bassa velocità  tutto il resto sembra non abbia grossi problemi, apparentemente, anche se ad ogni gara i suoi tecnici devono escogitare un setting  ad hoc per la guida di Marquez che ci mette una pezza.

Passiamo ad un confronto degli intertempi tra lorenzo e Iannone, per vedere  se poteva realmente competere per il primo posto del podio.
Ducati.
 Sotto tutti i tempi ed intertempi di Lorenzo ed in verde  tutte le volte che Iannone e' stato  piu veloce di lorenzo,  tutte , comprese quando era imbottigliato in mezzo al traffico, ed 





al primo giro era 9 con un distacco di 1.7. 
Ha raggiunto il massimo ritardo di 5.6 secondi 

 al 18 giro. ed  era gia 3. 

Iannone aveva la reale possibilità di stare con lorenzo e Rossi e Marquez, una partenza errata gli ha prevalso il privilegio di respirare l'aria del gradino piu alto del podio.
Apparentemente le gomme hanno lavorato discretamente per tutti e se vogliamo dirla tutta , non sembta proprio che il test  fatto dalla ducati 15 giorni prima gli abbia avvantaggiati in nessun senso, se vediamo i risultati di chi e' arrivato davanti e senza test a parte Aprilia.
La miglior Ducati, analizzando gli intertempi ha mostrato che ha delle qualità superiori alla Honda e Yamaha.
Un t4 che pero ha il rettilineo che potrebbe ingannare le prestazioni reali della Desmo bolognese ultima generazione. 
Nel senso che se non aveva alla fine del rettilineo 14 kmh in piu della yamaha avremmo dei registri cosi buoni?
Ho i miei dubbi sinceramente.
Se la honda ha i suoi problemi con l'accelerazione la ducati dimostra che forse l'esuberanza del motore riesce a sopperire alcune lacune di telaio?
Non dimentichiamoci che in america (austin) la migliore delle ducati e' arrivata a 10 secondi  dal vincitore, e a 4 dal lorenzo secondo, le esse americane evidentemente espongono la Ducati ad un esame più accurato quando si parla di prestazioni migliorate,  ancora manca qualcosa e non e' il motore.
Un t 3 che forse ha messo in evidenza alcuni limiti?  i cambi di direzione ancora non sono cosi agili?  o per lo meno a livello della Yamaha e Honda?
L'uso delle sole alette superiori nelle fp per non privarsi della massima velocità in rettilineo(fonte GPONE) e l'uso invece in gara , forse ha portato a migliori consigli sull'uso delle alette basse che se non altro garantiscono una maggior precisione della moto in piega. 
La domanda e'? se non le avesse usate?  quelle basse intendo? Avrebbero perso maggior tempo .
La ducati schiava delle sue alette? che senza ha un effettivo deficit? una moto nata per le alette.
Gia accennai la volta scorsa  questa idea, di una moto che nata PER determinati equilibri.
Piccola divagazione sul tema alette e loro pericolosità.

Carene bucate da pietre portate in pista da qualche moto che e' andata fuori pista e sparate probabilmente da moto incolpevoli di trovarsele nella ruota posteriore e sparate a gran velocità .

Siamo sicuri che le alette siano cosi pericolose?  sicuramente si in caso di contatto con aggiunta della fatalità che sempre sta in incidenti gravi.
Il povero Simoncelli vittima probabilmente del perno ruota anteriore o dalla pedanina che si e' agganciata al suo casco quando era in terra, fatalità  aggiunta a altri fattori poco prevedibili a freddo.
Juan MArtinez in una trasmissione di Movistar interpellato sulla sicurezza delle alette che toccarono MARQUEZ disse: le alette in se stesse non sono pericolose, il fatto che si sia rotta e' indice che sono studiate in modo che perdano forza all'impatto, il pericolo e' Iannone e dove va se sbaglia frenata come successe,  ed anche in quel caso altra fatalità aggiunta al caso, dalle immagini si e' visto chiaramente che Iannone in frenata aveva un bel chattering sul anteriore e ruota posteriore sollevata, in quella situazione poco  poteva contare con l'anteriore e il posteriore per una frenata adeguata.

Fine polemica.


Sat?
ennesima conferma che natale per loro viene sempre di venerdi, poco possono fare con le ufficiali.
Piccolo esempio della gp15 ora pramac.

Iannone a podio nel 2015 con un ritardo di 5 secondi dal vincitore,
nel 2016 il tempo totale della gara e' stato di 3 secondi piu rapido del 2015.

Miglior gp15 all'arrivo del 2016 quella di Petrucci a 14 secondi dal Primo classificato.
Vogliamo parlare che Petrucci e' ancora menomato?   aspettiamo catalunia.
 E da quando Petrucci fece dei primi posti nei test che aspetto conferme sulle sat che sarebbero dovute essere un concorrente in più tra le grandi con il cambio di regolamento gomme ecc ecc.
Petrucci e' stato in grado in altre occasioni di stare davanti nei test, lasciandoci intravedere una speranza per più moto all'arrivo e più vicine tra loro.
Petrucci ha ancora la mono gonfia e probabilmente non e' ancora in grado di dire veramente la sua.  
 Continuo ad attenderlo a 5 secondi dal primo una posizione a caso  o podio o 6  ma a 5 secondi dal podio, altrimenti  nate sat e sat rimarranno.
Aprilia: avrebbe dovuto debuttare il nuovo motore  piu potente. 
Se cosi fosse  le velocità massime dicono che una media di 8  10 kmh in piu nei confronti del motore chiamiamolo vecchio.
Un bel passo avanti senza dubbio per una moto che ha visto la pista sono una settimana prima della gara del qatar, e senza nessuno sviluppo previo e senza nessuna possibilità di un adattamento  alle nuove gomme, e  oltretutto con gomme differenti ad ogni gara,  più che una competizione tra case motociclistiche , l'aprila sta affrontando una vera corsa ad ostacoli nei confronti delle altre case.
Pero confrontando le velocità  del 2015 e con un ibrido, le cose prendono un altra ottica.
siamo li.
HA bisogno di tempo.

Motori Yamaha.
Gomplotto abortito.
Lorenzo che fonde un motore nel warm up gia stava facendo gridare allo scandalo dei Gomplottisti, ed da una sfiga madornale di Lorenzo al mattino, si e' passati ad una fortuna tremenda sempre di lorenzo, dal momento che anche il motore di Rossi ha avuto problemi.
Nessun Gomplotto per il motore di Rossi.

Strana la vita de gomblottisti che.
Nessuna rettifica.
Approfondiamo il discorso.
i MOTORI IN USO AL TEAM YAMAHA CHE SONO STATI USATI FINO AL MUGELLO ERANO 3
I motori esplosi ad ambo i piloti erano nell'ordine d'uso il numero tre, che avevano alle spalle rispettivamente   14 sessioni  tra jerez dove e' stato montato nel caso di Lorenzo.

Contro le 9 sessioni del motore di Rossi.

Come si puo apprezzare i motori numero  1 e 2 hanno un numero di sessioni molto maggiore dei motori esplosi.
Se prendiamo per buoni i numeri che vediamo, possiamo ipotizzare che in media un motore ha un vita media di 28 sessioni nel caso del motore numero 2 di Rossi e similare per quello di lorenzo e' possibile che i motori BUONI possano continuare ancora qualche sessione.
I problemi avuti ai motori della m1 al mugello, sono avvenuti per quello di lorenzo:  prima dello  scollinamento, in piena velocità dove poi si comincia  a frenare,  dopo un fuori giri?
probabilmente ma dovuto ad un altro problema. ipotesi del manz.

Chi mi legge ricorderà l'articolo dello scorso anno sulle scalate e doppiette del mugello, articolo dedicato al suon delle honda yamaha e ducati, in scalata.
Ebbene  dall'audio delle yamaha traspariva come in scalata non si stentisse nessun cambio di marcia, si sentiva un motore fisso ad un certo regime gi giri, ma non si poteva apprezzare  nessun suono di scalata.
Ipotizai che il loro controllo della frizione anti saltellamento e altre alchimie, inducessero il motore ad un regima fisso, e nel mentre tutte le marce venivano scalate in successione e  ripeto , senza il classico rumore di una scalata.

Ora ricordiamo le parole di rossi: ho avuto un problema alla frizione nell'ultima staccata...parole estratte dall'intervista a GPONE.

http://www.gpone.com/it/2016052226473/motogp/rossi-al-mugello-una-delusione-al-quadrato.html

Nei primi giri sembravi non riuscire a superate Lorenzo…
“In verità ho provato ad attaccarlo alla San Donato solo una volta, ma sono arrivato lungo. La seconda volta non era un tentativo di sorpasso, ma un problema con la frizione, forse un avvertimento dei problemi al motore. Ho perso contatto, ma sono riuscito a recuperare su Jorge in poche curve. Probabilmente ero più veloce di lui di qualche decimo”.


Quel malizioso del manz ha pensato immediatamente al suo articolo del 2015  questo, dove mi chiedevo quale fosse la diavoleria della yamaha in staccata.

http://manziananews.blogspot.com.es/2015/11/scalate-e-doppiette-al-mugello-di.html


per i piu pigri  posto anche il video che fece all'epoca a supporto delle mie ipotesi.









Minuto 6.50.

La yamaha a differenza della Hrc e' priva del suono delle scalate, un gioco della frizione ipotizzo, calibrata insieme al loro seamless.
La ducati di allora era l'unica che dava ancora soddisfazione audutiva nello scalare delle marce.

Un pezzo difettoso? che si rompe dopo 9 sessioni come nel motore di rossi?
Difficile da digerire, o per lo meno un pezzo che sicuramente ha passato tutti i controlli di qualità previ alla punzonatura del motore avvenuta a Jerez.

La mia e' solo una altra ipotesi nel mondo delle idee del perché si sono rotti due motori nel giro di poche ore.


Suzuki?

Vignales vs Lorenzo.

I punti rossi le volte che Vignales e' stato piu veloce di lorenzo. 
Con traffico e senza traffico dal 10 giro.


e per Mugello abbiamo finito.
Ci sarebbe molto da dire sul comportamente dei tifosi ma gia lo hanno fatto in molti.
Semmai vorrei attirare la vostra attenzione su un particolare che sta facendo discutere,  un fake  photomontaggio di un lorenzo  che fa il ditino a i suoi dettrattori.

Questo.





Ovviamente il Buon guido ci ha tenuto correttamente a sottolineare che  il ditino di Lorenzo  era un montaggio ed addirittura la foto proviene da Lemans. ma fatta passare da qualche buon tempone  come un ulteriore provocazione a i suoi dettrattori.
Foto spiattellata in ogni dove da ovviamente i suoi dettrattori.

e fino a qui  tutto ok.

Il manz e' andato oltre.
Il caso vuole che ora i dettrattori  si passano il materiale con i pro lorenzo.
Il fotomontaggio esiste dal 8 maggio ed e' stato ad uso e consumo dei pro lorenzo. 
Foto trovata su facebook  sulla pagina di un lorenzista, ma non basta.





la data del 8 maggio indica che gia allora la si usava e pro lorenzo.


Ora  non ci si puo fidare piu nemmeno dei nemici di lorenzo.

si approprioano di creazioni fatte ad altro scopo  per accusare la maleducazione e il poco rispetto di Lorenzo.


A me viene da ridere sinceramente per , pero il montaggio  e' fatto abbastanza bene.


9 maggio e con firma spagnola.



   

chi sta peggio? chi lo usa pro lorenzo o contro lorenzo?

esiste il copyright per le prese per il culo?
a quanto pare no...

Ognuno ha un suo scopo pero quella del doppio uso a tradimento e' una carognata, almeno un po di creatività.

Io sono il primo che fa vignette "democratiche" e con per condicio , sfotto tutti  e Rossi e' il più colpito ma,  mai mi sognerei di alimentare odio  il mio scopo e strappare un sorriso. 
e se copiano mi incazzo,  pero in questo caso  fa comodo allo scopo dei pro e dei contro.

Bene, fine del pezzo per oggi.

stiamo lavorando alla seconda parte dell'analisi della T12 Massimo , sono in attesa di una elaborazione grafica  fatta da un mio amico per rendere  comprendibile  il discorso non facile di spiegare l'ipotesi del funzionamento del telaio a digidità trasversale regolabile, per lo meno  il principio.

Prossimamente...
MORODATTEDAFA'

a Malaga  cominciamo gia ad accendere i ventilatori...





PS aggiornamento situazione motori yamaha 
quelli fusi sono 3.













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