martedì 17 novembre 2015

Al rogo! al rogo?... in due parti di Giorgio Mulliri Pubblicato il 28 settembre 2011

Al rogo! al rogo?... in due parti

di Giorgio Mulliri
Al rogo! al rogo?... in due parti

Ebbene, fà ancora caldo a Malaga e siccome non ho un lavoro, occupo il mio tempo in crociate informative.  Dopo innumerevoli ore passate al pc a cercare la cronistoria di quello che la Ducati ha sviluppato dall’arrivo di Rossi a Valencia test fine 2010, son riuscito a mettere insieme una cronistoria delle varie evoluzioni della gp11, dalla sua presentazione alla sua metamorfosi attuale, senza aggiungere i risultati in gara della coppia Rossi Ducati, ma semplicemente la cronistoria tecnica di questa avventura o odissea per come appare.
Perchè questo lavoro a ritroso nel tempo?. Perche parlando nel forum e vedendo varie discussioni su chi ha la colpa della attuale crisi Ducati e cosa ha fatto la Ducati e Rossi, ho trovando molte discussioni prive di fondamento con attribuizioni date solo perché  la stampa o chichessia ha detto che…..  tipo: Rossi chiede a gran voce il telaio in alluminio, a me non risulta da nessuna parte anzi alla domanda specifica mi risulta che Rossi ha sempre risposto :”non sono un ingegnere”
Affibbiando a Rossi lo sviluppo malo della Ducati.
Se esistevano dichiarazioni o fatti comprovabili che Rossi ha chiesto questo e quello potremmo anche cominciare a distribuire le colpe,  ma apparentemente queste colpe non esistono, se non date da una situazione un po’ particolare, quale la spalla in cattive condizioni, raffreddori con febbre in pieni test di Sepang, cautela da parte della Ducati nel assecondare le richieste di Rossi, date le sue precarie condizioni della spalla, anche dopo l’operazione. Come conferma Rossi in una sua recente intervista al Pais periodico spagnolo dove alla domanda  
P. che penso' quando provo' per la prima volta la ducati? 
R e' stato difficile perche la pista di valencia non e' una delle mie preferite e anche perche non stavo bene fisicamente, poi mi resi conto che con questa moto non sarebbe stato facile, Credo che il maggior ostacolo fu che la ducati aspettò molto tempo perchè pensava che il problema fosse la mia spalla, abbiamo perso molto tempo.
http://www.elpais.com/articulo/deportes/Solo/puedo/defenderme/ elpepidep/20110919elpepidep_26/Tes

 Comunque, al tempo, ovviamente postero’ anche i link dove vengono pubblicate certe dichiarazioni o fatti, come mio solito, chi mi segue   mi segua. ( era brutto dire chi mi ama mi segua)
Cominciamo con cosa la ducati ha portato a valencia per il primo test di Rossi a novembre 2010.
Preziosi dichiara che: Valentino, avrà a disposizione una GP10 con il quattro cilindri big bang (a scoppi irregolari, nda) del tutto simile alla moto utilizzata da Stoner domenica in gara, poi due GP11, una con propulsore big bang aggiornato e l’altra con lo screamer (a scoppi regolari, nda). Inizieremo con la versione 2010 e poi faremo delle comparative.
Rossi allora, non poteva fare delle dichiarazioni per il veto Yamaha.
Passiamo alla presentazione della gp11 a Madonna di Campiglio dove Preziosi dichiara che:
"Le modifiche principali sono a livello di motore, evoluzioni interne ed esterne all'impianto di alimentazione per ottenere fondamentalmente la curva di coppia più piatta e più favorevole. Quindi un'estensione dell'intervallo tra regime di coppia massima e regime di potenza massima più ampio rispetto al passato.
A livello di veicolo cambierà molto l'aerodinamica. L'obiettivo è quello di diminuire il "drag" e quindi migliorare velocità massima riducendo consumi e front lift così da aumentare la potenza diminuendo al massimo la possibilità di impennate. Ci sono poi una serie di attività che abbiamo messo in cantiere a livello di telaio: ne abbiamo già realizzato uno con differenti rigidezze e torsionalità, e un forcellone con caratteristiche di rigidezza diverse," ha continuato l’ingegnere Ducati.
Stesse cose anticipate da un servizio natalizio di  Guido Meda, dove conferma la forcella e il telaio con delle flessibilita’ differenti. Rossi chiedeva un telaio piu morbido e flessibile.
Che pero’,  anche se la Ducati ha fatto queste modifiche pronte al giudizio di Rossi, furono accantonate perché in ducati si resero conto che forse le condizioni fisiche di Rossi a valencia, non erano in tale stato da poter giudicare la moto con lucidita’, come dichiarera’ Cicognani a Gpone poche ora prima dei test di sepang fattia febbraio.
E il riferimento all’intervista in cima all’articolo di Rossi e’ chiarissimo.
Test di Sepang che Burgess conferma che hanno lavorato sui setting e sull’elettronica e che hanno messo da parte la forcella elaborata per questioni di flessibilita’.
Burgess a Sepang dichiara: “Non abbiamo provato la forcella da 42 perché conosciamo bene quella da 48 – ha rivelato Jeremy -  non ci ha mai dato problemi. Sappiamo che se ci sono problemi non vengono da quella forcella”.
Nel frattempo la ducati gira anche a Jerez con Battaini e Preziosi in continua comunicazione con Sepang per analizzare i dati.
 Passiamo a i test del Qatar, che anticipano di giorni la prima gara in programma, dove Rossi dichiara che :
Siamo lontani, dobbiamo ancora lavorare, domani avremo da provare molte cose». La base di partenza è comunque la Malesia, dove in sei giorni di prove si è percorsa più strada in assoluto in inverno. «Stiamo lavorando sul materiale della Malesia. Per le prime 4 gare non avremo novità. Almeno fino al Gp del Portogallo non ci saranno evoluzioni, la moto sarà questa e questa dobbiamo far andare forte»
Per le prossime 4 gare non avremo evoluzioni.
Riepilogando, Rossi girava a Sepang dopo Valencia, con la moto con le migliorie di motore interne gia programmate dalla ducati,  e senza nessun aggiornamento chiesto da lui e sapete il perche’.
Tutto il lavoro svolto, era a cercare di capire la moto e i setting da usare,  è famosa una foto di Sepang con un centinaio di molle dell’ammortizzatore posteriore che servivano a cercare di circoscrivere i problemi della moto secondo Rossi.
http://www.corrieredellosport.it/moto/2011/03/13-160744/Test+Qatar,+Rossi%3A+%C2%ABDucati+meglio+ che+in+Malaysia%C2%BB
 Portogallo, test, arrivano gli aggiornamenti dopo 4 gare preziosi dichiara: Rossi dice che la parte anteriore (il telaietto in carbonio che s'impernia sulla bancata anteriore e incorpora l'air box) è cambiata. Ci sono misure diverse?
"No, la forma e le dimensioni sono le stesse. Se mettiamo il precedente e il nuovo vicini non si nota la differenza e alla vista sembra identico. Cambia il tipo di carbonio con il quale è realizzato, infatti, con questo materiale si possono cambiare le cose, modificando, con l'alluminio dovremmo buttare via e rifare per cambiare".
ad aprile Rossi prova la gp12 a Jerez, e la gp12 come ha anticipato Preziosi ha la sospensione come Yamaha piu o meno e non piu dipendente dal motore e da come parla Preziosi la gp12 era gia pronta per i test di valencia .  
Percio’,  Rossi non ha chiesto il cambio della sospensione posteriore che arrivo dopo.
http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/07-04-2011/rossi-jerez-prove-futuro-80763650339.shtmltest gp12

15 giugno rossi prova la gp12 al mugello 
http://video.gazzetta.it/rossi-prova-mugello-ducati-2012/cc45e09e-975e-11e0-905a-601eb7a7c5fd 20 giugno arriva la gp11.1
 Come e’ nata l’idea di usare il telaio 2012 sulla gp11, diventata cosi gp11,1?
Preziosi propone a Rossi le soluzioni della gp12 con il posteriore differente oltre agli attacchi al motore.
Rossi dichiara
Ho spinto molto su Filippo per avere qualcosa di nuovo, soprattutto per la parte posteriore della moto e in vista del Mugello. Da questo lui ha avuto un’illuminazione: avevamo già in casa il prototipo nuovo, quindi perchè non provare ad usarla con la 800? Dopo i test del Mugello, mi ha esposto la sua idea e mi ha chiesto un parere. Ho risposto che potrebbero esserci dei rischi, ma sono stato subito d’accordo, anche perchè la GP12 la sento più come la mia moto, mentre la GP11 era una moto fatta da altre persone,
 La gp11.1 esordisce al gp di assen e sappiamo tutti come ando’
Venne il Mugello poi la Germania gli Stati Uniti dove anche Hayden provò la gp11.1,  e considerata migliore la uso’ anche in gara.
Hayden gia disponeva della evoluzione del telaio provato nei test di Estoril gia da 3 gare soddisfatto anche lui del piccolo miglioramento sulle sensazioni.
Brno,in gara Hyden per la prima volta durante questa stagione, migliora il suo tempo totale in confronto la 2010 e nei test del lunedi proveranno assetti e cose per il futuro,   hayden prova la gp11.,1 e si convince delle idee di rossi
Segue nella seconda parte.
in basso cliccate il quadratino di Pag 1/2






Hayden ottiene e prova la gp11,1 e la sceglie anche per la gara. Arriviamo al 12 settembre, Rossi gira al Mugello usando la sua sesta giornata di prove prestabilite per la futura 1000 con un telaio in alluminio,
che già ad Aragon debutta con la 800 con lo stesso telaio del test del Mugello, e forse anche con qualche altra cosa, visto il debutto del nuovo telaio di Jerez dopo il can can di Spalding con la foto rubata nei box di Misano dove  con un mio articolo su mc  chiesero la cancellazione, facendo vedere la foto rubate publicata  da Spalding, però il ladro alla fine ero io. Strane cose accadono nel mondo del giornalismo,  meno male che io non sono un giornalista.
Arriviamo a Jerez dove Rossi usa il 7 giorno degli 8 concessi per provare la nuova gp12, con apparentemente un telaio finalmente questa volta in alluminio e come i canoni comandano,  dico apparentemente perchè mi giunge da lidi lontani che “forse” il famoso telaio potrebbe essere anche un mix tra il traliccio e il deltabox.
Come nella foto che ho aggiunto al mio articolo di pochi giorni fahttp://manziana.motocorse.com/blog/30856_Giovedi_gnocchi_no_Paella_.php
Dove parlando degli supposti ingegneri aprilia ho anticipato la similitudine  con il telaio della shiver, per meglio capire come potevano essere certe soluzioni.
Conclusione
Rossi non e’ un ingegnere e non puo farsi una moto per proprio conto.
Chi comanda e’ la ducati che cosciente di cosa aveva in mano con Stoner, si e’ ritrovata ad inseguire la concorrenza con una moto che di sviluppo ne ha avuto solo dopo 5 gare cioe in Catalunya.
E come dice Rossi la Ducati si e’ mossa con ritardo mà perchè pensavano giustamente che  i giudizi di Rossi erano corrotti dal suo malessere alla spalla.
La Ducati ha messo  a disposizione di Rossi il materiale che Preziosi pensava servisse a far andare meglio la sensazione di Rossi con l’avantreno, cosa che oramai anche Barbera denuncia in una sua recente intervista dopo che lo fece anche Capirossi e parlando tutti dello stesso problema, la moto non gira.
Per me e’ piu che ovvio che Preziosi ha portato avanti la sua filosofia vincente con Stoner modificando si la moto, ma  seguendo la stessa strada ma con risultati apparentemente disastrosi, fino alla supposta  ( potrebbe andadare bene anche quello che state pensando)pressione che puzza di nicotina, ad una strada con un materiale differente, confermando quello che Preziosi dichiarò mesi fa, “il problema non e’ il carbonio ma il concetto”.  Rossi nella sua intervista in Spagna, spiega che la scelta del ‘alluminio e da ricercarsi nella velocita’ di fabbricazione dei pezzi, che in confronto al carbonio ci vogliono settimane se non mesi.
Ora a chi dare le colpe? a Rossi i?, a Preziosi?, al regolamento che prevede solo poche giornate di test  come si lamenta Rossi?. Io sinceramente non me la sento di dare la colpa a nessuno.
L’anno orribilis e’ cominciato con una operazione di Rossi che a quanto pare non sia andata proprio benissimo ma questo e’ un altro discorso o alla concorrenza che dai tempi del 2010 e’ cresciuta tantissimo
mentre la Ducati come dimostrano i fatti da me elencati, ha inseguito prima la salute di Rossi, poi ha messo in campo seppur con ritardo le migliorie richieste da Rossi, per poi cambiare totalmente strada ed approccio.
Lavorando sia per il 2011 che per il 2012, sfruttando l’opportunita di poter usare il progetto del 2012 e meno male che il Test di Stoner a maggio con la mille, abbiano aperto gli occhi, perchè forse, anche la gp12 era un mezzo fracasso, ed hanno anticipato i tempi cambiando concetto e dimostrando che la ducati si fida di Preziosi e che Preziosi non e’ attaccato alla tradizioni, mettendo in campo un telaio fatto dagli inglesi, ma studiato tutto a Bologna, e con forse dall’aiuto anche degli ingegneri aprilia .
Le poche giornate di test sono per tutti, ma gli altri partivano da una base solidissima, invece Ducati si e’ svegliata dal sogno australiano e si e’ ritovata con una moto che ora tutti dicono non era la bella del reame, meno male che la Ducati ha anticipato le scelte sulla gp12, altrimenti nel 2012 sarebbero anche peggio, sempre che le ultime modifiche di Jerez siano funzionanti, anche se la ducati conferma che non sara’ l’ultimo telaio da provare......
Mi sono dilungato abbastanza e sicuro che qualc’osa lo dimenticata,  conclusione…… 
Rossi e Ducati bocciati?
Per me rimandati per causa di forza maggiore, diciamo che sono arrivati a scuola con mesi di ritardo, e’ mancati parecchie volte agli esami, ma dal lavoro svolto la coppia dimostra impegnio e volonta ad andare avanti.
E con degli alunni cosi chi e’ capace di bocciarli? So che non troverò molte persone d’accordo con le mie opinioni,  per quello ho voluto mettere nero su bianco i fatti che hanno portato  Rossi e la Ducati dove sono, i fatti comprobilissimi, e spero abbiano fatto un pò di chiarezza alla vera cronistoria dell’odissea in atto.
Con la speranza che il mio piccolo contributo serva a far capire che Rossi non e’ magico e la Ducati si e’ data da fare, ed anche molto, ambo le parti non stavano lavorando su una base di telaio che la concorrenza ha una esperienza ventennale, ma su un concetto che neanche Preziosi riusci’ a migliorare il comportamento, durante gli anni che la rigidita’ era l’imperativo predominante, e che fece vittime illustri, dimostrando che la rigidita’ era anche negli atteggiamenti aziendali. Ora sembra che per gradi la dolcezza o flessibilita’ anche negli intenti e nella filosofia costruttiva stia prendendo la strada dell’equilibrio che la Ducati e Preziosi hanno cercato forse con poca voglia, visto  anche  che con Stoner in anni passati la moto volava, ed capisco Preziosi che diede retta anche ai giudizi di Stoner, vinceva , cadeva ma vinceva. Anche stoner si e’ lamentato che per lui hanno fatto una sola moto e per Rossi 3 in un anno, e per me conta anche linfluenza tabbaccaia che come la storia a ha dimostrato con Stoner, il fumo diventò tossico, mentre con Rossi sembra terapeutico ?????????

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