mercoledì 18 novembre 2015

Duca Sasch. di Giorgio Mulliri Pubblicato il 10 luglio 2015

Duca Sasch.

di Giorgio Mulliri
Duca Sasch.
Duca Sasch.
Ero da un po’ senza fare un approfondimento su qualche novità sulla Ducati gp15.
Purtroppo la mancanza di foto “bone” non mi ha permesso di fare nessun articolo sugli sviluppi visibili della desmo Bolognese.
Poche cose si sono viste ultimamente, anche se più di un articolo nella rete parla di un nuovo telaio e motore provati al Mugello la settimana scorsa.

Senza nessuna foto. ..


Ma oggi durante le fp della 9 gara che si sta svolgendo al Saschenring qualcosa si è visto.

Un codino che ha inglobato con una carena di carbonio, tutta la parte finale dello scarico posteriore.


Con una presa d’aria laterale al codino e alcune  fessure per l’uscita d’aria calda apparentemente.


Dopo i problemi avuti ad Austin per  il calore che creava problemi di cavitazione, la Ducati è sempre stata attivissima cercando di raffreddare al meglio la parte che gli scarichi della bancata posteriore che sfiorano il serbatoio.


Hanno aperto delle fessure più grandi sulla parte laterale sotto il sellino cercando di indurre flussi d’aria fresca che portassero via più velocemente il calore in quel punto specifico, hanno aperto altre feritoie laterali oltre coprire i tubi con materiale isolante fasciandoli.


Ora ci troviamo davanti ad un nuovo concetto dove tramite delle piccole prese d’aria direttamente sul codino si cerca di portare un flusso d’aria atto a? raffreddare il finale dello scarico? 
Apparentemente questo è lo scopo.

Dalle foto che ci sono in giro non si capisce bene se anche la valvola “parzializzatrice“in origine, ma usata anche come freno motore, a parere di Barbera, che si lamentava in alcuni media spagnoli che con la sua open non ha quella valvola sullo scarico, e ha grosse difficoltà a fermare la moto come gli ufficiali e sat Pramac.

Ma la cosa più interessante per me non è il codino, ma il nuovo disegno della presa d’aria delcoso 3 che ancora resiste a svelare il suo vero scopo.
In origine era cosi



Una presa d’aria laterale che ora è a tutti gli effetti un presa d’aria chiamata NACA, che viene utilizzata sia in aviazione che in f1 per usare l’aria che lambisce i fianchi o usare l'aria che sfiora una parte che non è fatta per avere un flusso d’aria diretto.
ora e' cosi



Questo nuovo disegno, è accompagnato da delle protuberanze a forma di goccia quasi invisibili che creano dei flussi migliori? 





Se in ducati si fossero accorti che qualcosa in quella presa non andava, personalmente non credo che abbiano aspettato a metà campionato per fare delle modifiche, a meno che non segua una modifica abbastanza importante nella parte che sta dietro alla carena, e visto che si parla di nuovo telaio, e motore, credo che le modifiche alla presa d’aria siano dovute all’adattamento della carena al nuovo disegno del telaio?




 In special modo nella parte sotto il cannotto e barra che collega il motore al telaio?

Una foto in particolare mi autorizza a pensare che. ..
 Anche se non è cosi chiara alla comprensione, ma apparentemente sembra che il disegno del braccio che aggancia al motore abbia cambiato inclinazione?


Ipotesi come al solito, le foto che l’amico Alessio Brunori di MOTORIONLINE mi ha autorizzato ad usare, e ringrazio, purtroppo non sono cosi esplicite  nel caso del braccetto reggi motore…

questa e' stata la modifica per quanto riguarda i braccetti che sostengono il motore tra la gp14  e la 15...




come ipotizzo sia avvenuto il cambio 

 Difficilmente avrà questo disegno se effettivamente hanno cambiato qualcosa nel telaio, ma questo e' quello che dall'immagine appare, anche se potrei essere ingannato da altre cose intorno che fanno sembrare il braccetto piegato verso l'interno.


Mentre le altre foto, sempre di Alessio Brunori, in special mendo quelle anteriori appaiono inequivocabili del cambio avvenuto al disegno della presa d’aria del coso 3



IPOTIZZO ovviamente.


A Malaga ogni tanto fa fresco di sera

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