mercoledì 18 novembre 2015

PolemicASSEN 2 di Giorgio Mulliri Pubblicato il 02 luglio 2015

PolemicASSEN 2

di Giorgio Mulliri
PolemicASSEN 2
Polemicassen 2
Questo articolo è a completamento del primo, 



aggiungendo alcune notizie che hanno lo scopo di chiarire i malintesi di alcuni media spagnoli e riportate da vari media italiani sulle lamentele di Lorenzo ed anche altri piloti sulla scelta di portare degli penumatici con la spalla leggermente più dura.
Pneumatico che fece la sua comparsa durante i test di Sepang del 2014 e che Lorenzo proprio non gradi lamentandosi a più riprese con la Bridgestone e con i media.
Cosa che scaturì anche la reazione della Bridgestone rispondendo a Lorenzo che doveva adattarsi a quel pneumatico, e che avrebbero portato un pneumatico con le caratteristiche   differenti, più morbide sulla spalla, a campionato inoltrato, cosa che avvenne a Lemans 2014.



"Abbiamo parlato diverse volte con Lorenzo in Australia durante i test delle nuove gomme, ma sembra che si sia già dimenticato tutto". Il maiorchino dovrà adattarsi: non proverà gomme nuove fino a Le Mans.  Marzo 2014.

Aggiungiamo anche per la cronaca che per l’appuntamento di Austin 2014, la Bridgestone non fece in tempo a fabbricare in numero sufficiente della nuova gomma per tutti i piloti e avvisò che avrebbe portato gomme del 2013 graditissime anche a Lorenzo…

http://www.insella.it/news/motogp-2014-bridgestone-gomme-del-2013-austin-calendario-classifica


Torniamo ad Assen, ma al 2012, quando alcuni piloti ebbero problemi del distaccamento del battistrada.


  La Bridgestone dava queste spiegazioni sull’accaduto: temperature fuori dalla norma dovute anche al fatto che l’asfalto era nuovo e in alcune curve con inclinazioni banking la temperatura aumentava, ed aggiungeva anche che il passaggio da 800 a 1000 e di conseguenza un aumento anche della coppia messa a terra aveva messo in crisi le gomme  (questo asseriva ne 2012)producendo quel fenomeno che successe anche a Philips Island nel 2013 asfaltato proprio quell’anno.  Stessi identici problemi.
Qui il comunicato pubblicato in spagnolo dal sito Motogp.com.

http://www.motogp.com/es/noticias/2012/07/06/bridgestone-da-a-conocer-su-an-lisis-de-los-neum-ticos-de-assen/158877


Dove sottolinea già allora che: “Analizzeremo da capo i dati raccolti su tutte le piste, Assen inclusa, e useremo la lezione imparata nello scorso weekend per deliberare gli standard di sicurezza per le gomme in ogni circuito. Inoltre decideremo se realizzare degli pneumatici speciali per alcuni Gran Premi”.

Nel articolo di motogp.com il responsabile aggiunge : Al Saschenring è abituale le temperature nel pneumatico posteriore siano più elevate che in altri circuiti, cosi che per questo evento tradizionalmente somministriamo un pneumatico con una costruzione speciale che si sviluppano specificatamente per  gestire livelli estremi di calore, cosi che oltre la speranza che i pneumatici funzionino bene questa settimana  con temperature relativamente alte, i composti somministrati sono più che  capaci di sopportare a  questo aumento.

Torniamo al 2015.

Ora è evidente che Bridgestone era consapevole che in base a i problemi avuti in precedenza si è presa le giuste misure necessarie perché il problema non sussistesse.
Pero a Philips Island Bridgestone ha peccato di presunzione, sapeva benissimo che Assen era stato asfaltato di nuovo e idem dicasi per Phillips Island, ma il problema è ricapitato, e le moto erano mille cc da anni, e di fatto, il non aver fatto test previ in quella pista, mise in crisi gl pneumatici  per gli stessi identici problemi.

Problemi derivati dall’asfalto, temperature, e banking, di alcune curve dei suddetti circuiti, dove l’aumento del grip, dovuto anche all’asfalto nuovo ha sottoposto gli pneumatici a forze e temperature molto fuori dal range di sopportazione di quei tipi di gomme.

Perché Bridgestone porto le extra hard per il circuito argentino?  Stessi identici problemi.  Si sono presi il sicuro dopo aver fatto dei test prima…

Nelle spiegazioni del dopo Assen, Bridgestone ammise che il banking fu parte in causa dei problemi. E per quello hanno portato gomme che hanno ritenuto sufficientemente sicure per quella pista.



E avvisarono dal 2012 che in determinate occasioni avrebbero messo a disposizione gomme più che sicure a sopportare determinate situazioni.
. (“Inoltre decideremo se realizzare degli pneumatici speciali per alcuni Gran Premi”)


Tratto da GPONE

“Assen è molto severo sulla gomme per via delle curve veloci e paraboliche - continua Azuma - L’inclinazione dell’asfalto aumenta il carico sugli pneumatici e questo significa avere uno speciale approccio nello sviluppo delle gomme per questo circuito in modo da assicurare la massima sicurezza ai piloti. In molte piste abbiamo fornito pneumatici posteriori con una costruzione leggermente diversa che migliora il grip sul bordo, ma non era possibile portarli ad Assen per le caratteristiche del tracciato. Invece, abbiamo fatto una scelta sulle mescole per offrire il migliore bilanciamento tra grip, durata e resistenza al calore. Non solo abbiamo assistito a ritmi da record per tutto il fine settimana, non abbiamo neanche riscontrato consumi anomali: sembra che le nostre mescole abbiano soddisfatto tutte le condizioni incontrate nel weekend”.


Ora in base a queste vecchie informazioni si ha un quadro abbastanza più chiaro della situazione.

Manca un piccolo particolare, le parole ESATTE di Lorenzo
.
Le testuali parole di Lorenzo riportate dai media furono: “Non capisco la scelta della Bridgestone nel portare dei pneumatici che normalmente non stanno portando.
Conseguirono una buona soluzione nell’aggiungere nei vertici (della gomme) un poco di pneumatico più morbido che si chiama in inglese ….
 Pero qui non lo hanno portato e sembra che anche in Germania non lo porteranno 
Non so il motivo pero, sinceramente, tutte le volte che lo hanno portato, abbiamo qualche difficoltà” e fin qui i media hanno riportato fedelmente le parole di Lorenzo, ma Lorenzo aggiunge anche che: “in alcuni circuiti non ho avuto problemi.”

Cosa dice Lorenzo? Che hanno già riportati questi pneumatici? 

E che qui gli creano problemi ed in altri circuiti no?

Mi sembra che certa stampa abbia sottovalutato certe frasi.

Lorenzo NON è l’unico pilota che si sia lamentato della scelta dei pneumatici con spalla dura.

Ma i fatti indicano che la Bridgestone si era presa le sue precauzioni in caso di circuiti particolari.
Nel articolo precedente abbiamo stabilito che la Bridgestone avviso con tempo della scelta degli pneumatici, con 6 giorni come sempre ha fatto.
Cosa aggiungere, che la telecronista di Movistar afferma che gli stessi pneumatici portati nel 2015 sono gli stessi portati nel 2014.

Dove è il problema? Che Bridgestone portò quel pneumatico con la spalla più morbida tanto caro a Lorenzo inizio 2015, e per alcune piste porterà quello che i giapponesi ritengono sia una scelta sicura e comprovata.
Per fare questo articolo, mi ero preparato una scaletta ben precisa, dove avrei chiesto spiegazioni tecniche specifiche per la pista di ASSEN ad un esperto del settore, attualmente all’estero.

Dovrete aspettare probabilmente fino a lunedì.

Ora, posso capire benissimo le preoccupazioni di Lorenzo. Ora che è nella condizione tecnica di esprimermi al meglio, gli manca un piccolo tassello, che ora avvantaggia il suo diretto rivale alla cima della classifica.
Vero, pero.. fino ad ora  mi sembra che chi era avvantaggiato dalle gomme era lui.
Pero le regole di ingaggio della Bridgestone, l’approccio in determinate piste sono già conosciute e le spiegazioni anche.
Nel caso del marzo 2014 Bridgestone ricordò a Lorenzo che aveva la memoria corta   dopo le lamentele dello stesso, nonostante gli fosse già stato spiegato come si sarebbe sviluppata la fornitura di gomme differenti più morbide sulla spalla come nel link postato sopra.
Probabilmente dopo la gara di Assen 2015 Lorenzo ha addolcito le sue dichiarazioni addossando la colpa delle gomme al 20 per cento ed all’80 per cento al fatto che cerano due curve che non riusciva a fare come voleva lui. 

Questo articolo è basato su informazioni e dati reali comprovabilissimi nelle notizie dell’epoca, io non essendo giornalista mi sento in dovere di mettere link a supporto di ciò che scrivo, io non ho una tessera da giornalista, pero sempre prima di scrivere cerco info anche sotto le pietre come si dice qui in spagna.

Qui il video dove la giornalista di Movistar afferma che le gomme sono le stesse del 2014  e  le parole di lorenzo dove ho aggiunto la traduzione necessaria  a rendere  comprensibili le affermazioni di Lorenzo.

A Malaga, Il Ruffo, non vuole fare passeggiate troppo lunghe. L'asfalto si e' fatto troppo caldo...





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