mercoledì 18 novembre 2015

DuQatar 2015: analisi. di Giorgio Mulliri Pubblicato il 31 marzo 2015

DuQatar 2015: analisi.

di Giorgio Mulliri
DuQatar 2015: analisi.
Duqatar 2015
Ogni anno alla prima di campionato ho fatto un’analisi del rendimento della Ducati e della sua eventuale crescita di prestazioni nei confronti della moto precedente, in questo caso della gp 14 nuova anche lei  e battezzata sempre a Sepang  test 2014
La nuova moto Bolognese GP15, è stata battezzata a Sepang test 2, quasi un mese e ancora in rodaggio, per quanto riguarda la conoscenza specifica del comportamento in pista e i vari setting di bilanciamento che la nuova moto permette grazie al progetto rivisto da parte del Generale Gigi recentemente medagliato per la campagna d'Africa...
La sua GIGI 15 si è dimostrata abbastanza rapida sin dal primo vagito Malaysiano.
Come nell’articolo dello scorso anno,
Mi sono avvalso dell’aiuto di un amico spagnolo che ha fatto i grafici per mia richiesta. (Sto imparando) L’amico Ramon Cantò  @deabrux Con questi grafici  si evidenziano abbastanza bene la crescita di prestazioni sul giro da parte della gp15 nei confronti  della 14.
Esempio del confronto dei tempi sul giro  in secondi tra gp13 e GP 14  nella gara del Qatar del 2014
117 e la misura in secondi
Il grafico in rosso è Dovizioso nel 2014

Il grafico in azzurro Dovizioso nel 2013

Passiamo al grafico del 2015, dove L’amico ha aggiunto il riferimento della gara del vincitore Rossi.
Con aggiunte anche le prestazioni della GP 13 GP 14 e gp15
Il grafico evidenzia come la GP 14 sia rimasta quasi costantemente sotto i 117 secondi per giro durante tutta la gara, segno evidente di un miglioramento di prestazioni nei confronti della gp13  a parità di condizioni e miglioramenti relativi alle gomme ecc.
Il grafico ci evidenzia il netto miglioramento della GP 15 nei confronti delle sue sorelle più datate, e ci evidenzia anche come sia stata competitiva nei confronti della m1 vincitrice dell’edizione del 2015
La gp15 è rimasta costantemente sotto 116 secondi, un secondo abbondante nei confronti della gp14
La gara del 2014 vinta da Marquez fini con il tempo totale dei 42'40.561.
La gara del 2015 vinta da Rossi fini con un tempo totale di 42'35.717.
5 secondi più rapida del 2014.

Questo grafico evidenzia 
il gap sul giro della ducati nei vari anni 

Mai ci fu un miglioramento cosi netto in gara, anche se la gp14 migliorò nei test sulla pista di sepang nel 2014 una media di 2 secondi nei confronti della 13, mai trasferiti nelle gare dello stesso anno purtroppo anche in quel caso, la Ducati migliorò ma la concorrenza fece meglio.

Grazie alla generosità dell’amico Ramon ho da proporvi anche un grafico dei primi 6 arrivati.

 
Dove si evidenzia come Marquez non è mai stato in gara, se ci riferiamo ai tempi sul giro dovuti sia a un dritto  nella prima curva dovuta a suo dire alla frizione ed alla cattivo funzionamento di quest’anno  Fonte solo moto.es  poi alla rimonta da dietro  e a i vari sorpassi  fatti  fino ad arrivare da solo dietro a Iannone  al giro 12
 , consideriamo che dal 12 giro  Marquez non e’ riuscito più ad avvicinarsi oltre 3 secondi  o poco meno da Iannone  e con pista libera, ed avendo un calo netto  dal giro 19,  forse resosi conto che non poteva fare meglio, ha tirato i remi in barca o problema con l’usura delle gomme impegnatissime  per la rimonta.
I giri che contano la HRC non è mai stata in gara ma  non credo si ripeterà  spesso questo dato di fatto anomalo.
Lorenzo è sempre stato competitivo fino al guaio del casco evidenziato dal calo dal giro 17.
Dovizioso è sempre stato competitivo per tutta la gara sui  tempi fatti da Rossi  attardato in partenza ma velocissimo ed impegnato in una rimonta  degna dei migliori tempi del vale nazionale, dovuto anche a i vari sorpassi.. Rossi fece il miglior giro suo e della gara  al   quinto.
 Vediamo che un’inflessione sui tempi si è presentata  per tutti dal giro 4  dovuta al calo gomme come   dichiarato da tutti i piloti, anche durante i test , e’ stata una inflessione abbastanza regolare fino allo stabilizzarsi dal giro 19  più o meno, Iannone  Lorenzo e Marquez anche se per motivi differenti hanno  rallentato  da quel giro .
Conclusioni.
La Ducati ha dimostrato che almeno in questa pista ed in questa gara e’ stata all’altezza delle migliori moto in pista.
Il dubbio che ci assaliva sul rendimento delle gomme  per ora sembra essere svanito, la GIGI 15 si e’ dimostrata parsimoniosa e estremamente competitiva sulla distanza , tallone d’Achille insieme  alla difficoltà di portare al arrivo una moto faticosissima da condurre.
La freschezza nell’aggressività  anche negli ultimi giri del Dovi permessa anche dalla apparente facilità aquisita dalla GiGi  15.
Il Generale Gigi e la sua truppa hanno schierato le forze nel migliore dei modi possibili.

Lacune?
In frenata come dice Dovi e il Generale oltre ad un’evidente mancanza di trazione in piega.?
Spieghiamo meglio il concetto. (a mio parere)
LA m1 aveva un vantaggio a moto inclinata in accelerazione, riusciva a scaricare meglio la potenza necessaria a farla uscire in diverse curve molto più rapidamente della Ducati, che appena recuperava qualche grado a moto più sollevata, riusciva a scaricare tutti i suoi mustang Bolognesi dimostrandosi imbattibile in accelerazione pura ma a moto dritta.
Gli alettoncini funzionano ma in curva? 
Bisogna aggiungerne dietro?  Scherzo ovviamente.
Questa lacuna lo stesso Rossi la imputava tempi a dietro alla sua m1  nei confronti della HRC  dove parti di ASIMO ed altre diavolerie giapponesi e non,  facevano si che potesse accelerare  in piega molto prima della concorrenza.
Ho visto degli ondeggiamenti posteriori della Ducati nei cambi di direzione veloci , dovuti al seamless?  Quasi si scaricasse il posteriore, non so se in quei punti i ducati cambiava di marcia   da li l’ipotesi di un seamless poco dolce nei cambi di marcia ?  (mia ipotesi)  dalla 5 alla 6 non ha la funzione seamles  come dichiarato sia dal Generale GIGI che dai piloti.
I vantaggi del seamless si hanno perche rendono i cambi di marcia soffici e senza strappi alla catena, a questo serve il seamless che permette di poter cambiare marcia anche in piega senza sussulti e rendendo la guida più armoniosa.

Fine analisi,  spero sia risultata semplice e comprensibile .

Passiamo a una novità vista in Qatar sulla GIGI 15.
La foto qui sotto mostra com’è fatta la paratia laterale che fa da semitelaio posteriore e reggisella del pilota,

 dove nella versione della GIGI 15  e’ in bella mostra parte della fiancata della testata della bancata posteriore del nuovo motore Desmodromico elaborato a Borgo Panigale.

 Mentre questo è il nuovo disegno del semitelaio visto in Qatar appare una parte molto più ampia del taglio effettuato sul semitelaio.

Apparentemente sembra vogliano convogliare aria o estrarla?

questa una foto dal Qatar,

Se la vogliono convogliare a mio parere, ha uno scopo (ipotizzo ovviamente) raffreddare il serbatoio della benzina?
Nella gp14 esisteva una piccola presa naca
 con un tubo convogliatore 

che apparentemente portavano aria fresca in una intercapedine che esisteva tra uno schermo termico e il serbatoio stesso


 
 La gigi 15 e' priva di tale presa , e cio mi autorizza a pensare che forse vogliano far arrivare aria fresca da quelle parti..
Abbiamo un altro esempio similare sulla Yamaha m1 ma lo scopo sembra quello di evaquare aria calda  da un lato  sfruttando una apertura sul alto opposto alla Ducati.
 Bene, in caso di podio della ducati alla prima gara... avevo fatto un voto e qui a Malaga siamo in Semana Santa e cominciano le processioni  ...io sono di parola...

La elaborazione grafica e' solo per sorridere nessun intenzione di offendere  o mancare di rispetto a nessuno.. 
 non potevo metterci il generale li sopra...
Alla prossima.

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