mercoledì 18 novembre 2015

Geress.. di Giorgio Mulliri Pubblicato il 04 maggio 2015

Geress..

di Giorgio Mulliri
Geress..
Geressss… 
Lo so si scrive con la cota “J”, per gli italiani gei, per gli spagnoli è cota.
COTA COTA e JJ, è quasi impossibile per un italiano la pronunciare correttamente Il nome Jerez.

Fate una prova: imitate la moka quando sta per uscire il caffe, poi aggiungete eres…

Si divertono alle nostre spalle gli Spagnoli quando un italiano prova a parlare con la Cota.


Mai quanto me quando nominano la lamborGini … per loro” ghi” si legge gi… o quando aggiungono una e a tutte le parole che iniziano con sp o s…  Casey Estoner o espaguetti o play Estation. 
A Valentino Rossi lo perdonano tutti quando dice ieresss, ma lui ha le chiavi di Jerez…
Comunque, volevo raccontarvi questa scappata a Jerez de la Frontera, il solo venerdì.
Il manz non dorme fuori, no tiene dinero, punto.

Pass Paddock per il Manz da un team non italiano…ciò ho provato con vari team italiani tramite amici, ma…

Anche due amici italiani di Malaga sarebbero dovuti venire a Jerez il venerdì, ma essere pronti per le 6 di mattina gli veniva molto in salita…disdicono l’appuntamento, partiranno con comodità alle 9… gli Italiani…


 Marco e Antonio.. Tattarese...che mi odia, non perche non tifo Rossi, ma perche' ero di Cagliari....( questa la capiscono solo i sardi temo...)

Obbiettivi per Jerez: foto con il generale GIGI tentativo di replicare la foto con Filippo Preziosi, che mi strozza perché gli scoprivo i cambiamenti della gp12 e ricevendo anche i suoi complimenti. Sportivissimo Filippo.


Partenza ore 06.00 mi aspettano 220km,mi piace viaggiare quando il sole comincia a svegliarsi.
 Arrivo alle 08.24 allo spiazzo dove distribuiscono gli accrediti.

Piccola fila. 

E via al circuito a pochi km.

Parcheggio distante, Pass al collo, ok. Cellulare Ok batterie di riserva ok chiavi auto? Ok.




Nuovo Giubbotto rosso d'ordinanza


Siamo pronti ed emozionati. Non come la prima volta pero, che al solo sentire il rombo delle 2 tempi da fuori il circuito mi vennero i brividi, brividi che solo un appassionato di motori prova nel sentire il motore a gas spalancato, indistintamente se sono moto o auto.

Camminata nel paddock, l’idea è di beccare il Guido nazionale prima che cominci il suo lavoro dalla cabina di regia.

Trovo la Meda House, la fortuna mi sta vicina, Guido esce in quel momento, un saluto un abbraccio e due chiacchere sul copyright della parola GIGI 15.
In realtà la scrisse per primo un giornalista inglese e me ne appropriai rammaricandomi di non essere io l’inventore, e lo scrissi in un mio articolo del 7 febbraio.
Foto con Guido sempre disponibile e simpatico e saluti di buon lavoro.
La caccia continua.


Non potevano mancare i miei “Pusher” di foto, Paolo Scalera e Matteo Aglio (GPONE) 



al volo anche l’amico di Motograndprix Alessio Brunori.

Il manz fa qualcosa di differente come articoli, e anche grazie al lavoro sul campo di questi giornalisti veri, che posso apportare certe dichiarazioni che fanno da corredo a i miei articoli.

Studio del terreno.

Localizzazione dei vari box e migliori punti per eventuali appostamenti…



Casa..loro.




Appostamento in attesa di vedere se beccavo Il Generale GIGI

Nel frattempo i ragazzi di “Borgo”.  Lavorano incessantemente, dopo le prime fp del mattino, e smontano la moto e la puliscono ogni volta che una sessione di prove finisce, Ignari che il manz è li appostato a vedere ogni piccolo particolare che usciva dai box e veniva lavato.


Particolari insignificanti per uno non addetto, ho visto molte cose interessanti in special modo nelle carene, ma non la parte che le moto hanno esposte a chi le vede montate, ma le parti interne di color nero carbonio con tutti i loro particolari finissimi ed elaboratissimi. 




Carene lato messa in moto, (dove c’è il coso 3) composte da più pezzi interni, tutte meticolosamente con un adesivo dove vi è scritto il numero del pezzo e cosa importantissima il peso.


Molte carene differenti.  Lati destri differenti e lati sinistri differenti.
Buchi e retro tappi falsi…?

Piccolissimi condotti elaboratissimi che partono dalle prese anca nel sotto carena, molti particolari per uno che vuol capire cosa si cela nelle carene che occultano il coso3,interpretarle non è facile.


 Poi, un pensiero. 

Se fai foto e le fai vedere sei una carogna Giò, 

i ragazzi di Borgo non sanno chi è quel “bel uomo” con i capelli bianchi che li guarda, ho deciso di rispettare il loro lavoro, ho visto, ma non ho fotografato e ne scriverò cosa ho visto.

Ogni tanto uscivano dal box Ciabatti, Tardozzi alla fine becco Ciabatti, lo saluto e mi presento, sono Giorgio Mulliri Manziana: a piacere Giorgio. Leggerissimo sorriso.
Chiedo: mi farebbe piacere fare una foto con Gigi e vedere la moto se è possibile.
Risposta: appena finiamo, non penso ci siano problemi ciao.
E Rientra nel box.
Esce il Generale, stessa procedura. 
Ingegnere buon giorno,

 Buon giorno…  E un sorriso più generoso di Ciabatti.
Sono Giorgio Manziana Mulliri. 

Hahahah aspetta un attimo.
 
Sale sul camion si asciuga le mani e mi dà la mano: scusa la mano bagnata.
Mi farebbe piacere fare una foto con lei mentre mi strozza, come quella fatta con Preziosi.
Risposta: si me lo hanno detto della foto con Preziosi, MA io sono più pacifista

un selfie al volo

Domanda: potrei vederla la moto?

No, tu sei troppo bravo...

Semmai quando finiamo…(ricordatevi questa frase)


Grazie Generale. 

 Sorriso e via.

Missione compiuta,

 cerchiamo altri obbiettivi secondari…

ma una carena esce in quel momento…

Rinuncio, vedo a vedere le ombrelline.

Poche a dire il vero, il venerdì non è giornata di sfilate, a parte un paio.


Vari personaggi passano nel viale del paddok chi a piedi, chi in bici elettriche, chi in motorino.

Dovi

Gobmeier...e Don Paolo Scalera, 

 Nakamoto san


Petrucci


e

la macchina del capo..  ceo dorna per jerez









Dalle spalle arriva una voce: Manziana ciao. Il primo pensiero . mi hanno riconosciuto i ragazzi di Borgo vogliono intimidirmi. Ora mi rompono il cellulare. Hahahaha  nulla di cio. Un amico di facevo che fa il capotecnico nel team JIR Andrea Viviani, che mi invita a vedere il suo box.

Giovanissimo e capotecnico: sticazzi ho pensato.
Due chiacchere con lui su qualche cosa che ho scritto e sul suo lavoro. Fortunato avere amici lettori cosi.
Grazie Andrea




Altra vasca per il paddock è ora di pranzo, ospite del team non italiano, si vedeva lontano un miglio che non era il mio ambiente, non sapevo se chiedere permesso o. 

Decisi di sedermi 5 minuti per chiamare il mio sponsor a Malaga. 
La mia Badrona e Zignora, Ammore miooo Nuria (Messaggio in codice per mio fratello Dario).

 Ho fatto un po’ il figo con chi ho visto e dove ero, l’ho fatta incazzare ancora di più per non essere riuscito a trovare un pass anche per lei.
Vergognati Manz...
Dalla hospitality esce un ragazzo che molto gentilmente mi dice che le sedie e i tavolini sono riservati agli ospiti del team.  Gli faccio vedere il pass. Ok tutto apposto. Mi invita ad entrare e a prendere qualcosa. Due chiacchere anche con lui gentilissimo e molto professionale e italiano…chiedo quando verrà a mangiare il boss e che il boss mi ha invitato a mangiare lì anche se non era nella procedura degli invitati. 
Esco, e trovo un altro lettore amico del manz. Lele . Grazie per la foto...


E il caso vuole che fossimo davanti all’entrata della trattoria del Borgo… dove mangiano i ragazzi di Borgo.

Esce il Generale con un paio di suoi tecnici.

 Mi metto sugli attenti e lo saluto. 

 Sorride Gigi.  Allontanandosi piano da li.

 Si ferma e parla con i suoi ragazzi, presumo fossero capitani …indicandomi.

I ragazzi di BORGO sorridono e mi guardano, mi avvicino e mi presento, dicendogli che 3 contro uno non vale…  Sorridono e mi confermano che leggono il Manz e che Gigi è al corrente di tutte le mie vignette, due chiacchere cordiali e il generale dice: vado al box.


Io: vengo anche io?   Il generale: no tu no…risate da parte di tutti intorno.

Se ne approfitta il Generale visti i gradi...

 Mi rimetto sugli attenti e saluto i ragazzi di Borgo.

Riccardo unico nome che ricordo.

Giorno di Suerte per il manz.
 
Il colonello Tardozzi. sta per entrare nella trattoria del Borgo.

Mi presento. Sorride, mi dà de lei Chiedo se posso dargli de tu, acconsente gentilissimo l’amico fotografa il momento.

Conferma che leggono i miei pezzi e che apprezzano la meticolosità artigiana delle mie spiegazioni e su come motivo ogni ipotesi. Mi ricorda le parole di Filippo …
Non mi conferma se ci azzecco ma a me va bene cosi.
Rinnovo la richiesta alla vista della GIGI 15.
Nuova risposta: quando finiamo semmai. E quando è vestita…

Altre vasche per il paddock i piedi non rispondono più il caldo è parecchio, mi sto abbronzando grazie agli appostamenti a lato dei camion Ducati,
Unica ducati vista questa, La doppia.


 Vi tralascio il seguito.
Attesa per vedere la GIGI 15 ma dopo le ultime fp , svestizione doccia e rimontaggio della gigi 15 incominciano le riuniori con ingegneri  e via dicendo 

Il "quando finiamo" non ha un orario..lavorano duro i ragazzi di BORGO.

saluto un po di amici, rifaccio la posta a Tardozzi, lo  saluto lo  ringrazio e lascio un saluto al generale.

Ringrazio il Boss che mi ha permesso questa scappata e acconsente, a moto vestita, di farmi vedere la loro moto.  ( capiresti troppe cose  se non fosse vestita) mi dice.
Gentilissimo.

Partenza de geresss e rientro alle 22 a Malaga, stanco ma contento.
Il mio Sponsor Nuria incazzata nera... alla vista della mia abbronzatura :colpa dei ragazzi di BORGO.. dico io 

Sempre colpa di altri  aggiunge...la prossima volta vado io e tu rimani con Ruffo.

Il ruffo si mi saluta come si deve.

Bellissima giornata, obbiettivi raggiunti.
inconsapevolmente i Ragazzi di borgo, mi hanno fatto un regalo non facendomi vedere la GIGI 15, hanno dimostrato considerazione del lavoro che faccio, ed e' meglio tenermi lontano, ma con stima e simpatia.
Forse perche'  sanno che il manz fa questo per passione, non sta davanti a i box con un pass  di quelli pesanti, pagati alla dorna, per fare foto... e che il manz e' il primo appassionato che guarda ed apprezza il lavoro che fanno con ammirazione e stima.

Costo del viaggio?...
Una settimana di piatti da lavare e portare il Ruffo a passeggio la mattina presto quando lo sponsor non lavora.
Piu qualche altro lavoro casalingo ..


Alla prossima..

dimenticavo 
titoli di coda




ciao geresssssssssssssssssssssss



A Malaga comincia il caldo veramente...



Nessun commento:

Posta un commento