mercoledì 18 novembre 2015

Polemicassen 3 e Gommini Yamaha... di Giorgio Mulliri Pubblicato il 10 agosto 2015

Polemicassen 3 e Gommini Yamaha...

di Giorgio Mulliri
Polemicassen 3 e Gommini Yamaha...
Polemicassen 3 e Gommini Yamaha..

Nelle settimane scorse era nata una polemica su un articolo di un sito spagnolo sul fatto che ad Assen la Bridgestone ha portato delle gomme del 2014, poco gradite a Lorenzo.


Gomme portate a Assen che avevano una caratteristica ben precisa.
Le gomme hard asimmetriche  a disposizione delle factory  con la spalla più dura da un lato.

Queste gomme la Bridgestone le ha portate in circuiti, dove negli anni prima, per le caratteristiche delle piste, hanno dato qualche grattacapo come resa e sicurezza.
Temperature, banking (curve paraboliche) numero di  curve da un lato, asfalti nuovi con più grip  dopo essere stati ripuliti durante le fp.
Dopo i problemi avuti nel 2012 ad Assen dove le gomme di alcuni piloti perdevano i pezzi durante la gara, avviso che per questioni di sicurezza si sarebbe allocata il diritto di portare gomme che ritenevano sicure come prestazioni e sicurezza.
Parliamo di un comunicato del 2012




 Mentre le gomme nuove del 2015 hanno una caratteristica particolare, cioè sul finale della gomma la Bridgestone con una ricetta segretissima ha aggiunto una parte di gomma più soffice sulla hard asimmetrica.

 Tale supporto permette a Lorenzo di avere molto più feeling alla massima piega cosa che per lui è fondamentale per avere una percorrenza in curva velocissima. Molto più di Rossi, che invece sfrutta meno questa caratteristica, cioè piega meno in percorrenza e non usa la parte finale della gomma, per lo meno non come Lorenzo.




Da Assen  Sachs e a quanto pare anche a Indianapolis, la Bridgestone ha portato gomme con le stesse caratteristiche con la spalla più dura da un lato.
Proprio in questi giorni un articolo uguale è stato pubblicato in un altro sito spagnolo, dove diceva per filo e per segno le stesse cose dell’articolo del 15 giugno 2015 che tanto fece parlare.


Addirittura dicendo che Lorenzo accusava la Bridgestone di favorire Rossi.


Feci degli articoli, dove andando ben a fondo alla questione, risultarono che, alcune cose menzionate su questi articoli alla fine erano solo un allarmismo gratuito.



Furono tralasciate alcune frasi di Lorenzo durante la conferenza stampa, dove si chiedevano il perche ad Assen e probabilmente anche al Sasch la Bridgestone potrebbe portare gomme del 2014.
Le vere frasi di Lorenzo furono: “che ogni volta che Bridgestone portava quelle gomme del 2014, in alcune piste lui aveva problemi.  In altre piste no”.




Cosi e’stato, perché lo stesso Lorenzo ha confermato che a Indianapolis le gomme di Assen e Sasch, qui a Indianapolis invece andavano benissimo.

Parole di Lorenzo alla conferenza stampa riprese dal sito motocuatro


Con el uso de los neumáticos más duros, las gomas que Bridgestone está trayendo en las últimas carreras con compuesto blando y perfil duro no están afectando a Jorge. “En las últimas carreras hemos tenido muchos problemas de spinning (la rueda patina, gira pero no avanza) desde el principio, sobre todo en Alemania. Pero aquí, tanto el año pasado como, sobre todo, este año, el neumático sin el bordo más blando parece que va bien y no da problemas de spinning, y eso es muy positivo para mí. Tengo confianza en las aceleraciones y parece que el neumático no baja con el paso de las vueltas. Vamos a ser precavidos porque aún falta mucho, pero parece que estamos bien”.

 Che tradotto in italiano dice: Le gomme che la Bridgestone sta portando nelle ultime gare, abbiamo avuto molti problemi di spinning (la ruota pattina molto e la moto non avanza) dall’inizio.
Soprattutto in Germania. Pero qui (Indianapolis) sia lo scorso anno, e soprattutto quest’anno, il pneumatico SENZA IL BORDO PIU SOFFICE, sembra che vada molto meglio e non da problemi di spinning, e questo e’ molto positivo per me, Ho confidenza in accelerazione e sembra che il pneumatico non scende di prestazioni  man mano che si fanno più giri. 

Queste parole Lorenzo le ha dette la dopo la fp1 di venerdì 7 Agosto

Le nuove gomme 2015 hanno una caratteristica particolare, cioè sul finale della gomma, la Bridgestone con una ricetta segretissima, ha aggiunto una parte di gomma più soffice sulla hard asimmetrica. Tale supporto permette a Lorenzo di avere molto più feeling alla massima piega cosa che per lui è fondamentale per avere una percorrenza in curva velocissima. 
Molto più di Rossi, che invece sfrutta meno questa caratteristica, cioè piega meno in percorrenza e non usa la parte finale della gomma per lo meno non come Lorenzo.

Continuiamo. 
L’articolo di alcune settimane fa scritto da Max Oxley 


Parla dello stesso problema sulle gomme del 2014, ma aggiunge alcuni particolari molti interessanti.
In pratica scrive che: Il team di Rossi, abbia trovato alcune soluzioni per evitare i problemi con le gomme senza profilo morbido cioè quella con il profilo asimmetrico.
Spiega che Lorenzo ha bisogno della massima piega per rendere al meglio con la sua guida, mentre Rossi non sfrutta la massima piega ed anche per questo che a Rossi, i problemi di Lorenzo, non gli influiscono più di tanto 
Ma che cosa hanno  fatto dal lato di Rossi?  
Hanno usato un cerchio più stretto del normale, lo standard anteriore ha un canale di quattro pollici, mentre dal gp di Catalunya sta usando un Cerchione anteriore di 3.75 pollici che stringe la gomma nei talloni modificandone il profilo e di conseguenza anche l’impronta a terra. 

Oxley continua dicendo che: la moto diventa molto più agile, pero  in frenata ha molta meno impronta a terra, contemporaneamente si adatta alla guida di Rossi che non sfrutta la massima piega.

Incuriosito dal particolare del cerchio, sono andato a cercare delle immagini,  e  quello che ho trovato apparentemente  sembrerebbe che anche la posteriore abbia un cerchio più stretto.
Questa immagine ha suscitalo la curiosità dell’amico Gregorio Cagliero Ercole, che mi ha segnalato la differenza tra la larghezza dei pneumatici

carrellata



Dove a occhio, apparentemente  la gomma di Marquez è più larga.
Queste alcune comparazioni.

carrellata2



Dove appare che il profilo della gomma delle M1 è meno preciso come “semicerchio” del battistrada.

carrellata m1


Sotto la HRC
carrellata mm





Ma ho trovato anche un’altra immagine  delle ruote anteriori come segnalato nell’articolo  e  questo e’  il risultato.

foto originale


Questa comparazione mettendo gli pneumatici alle stesse dimensioni e raddrizzati

anteriore carrellata




Il fatto stesso che a Indy le pieghe non sono arrivate mai a più di cinquantasette gradi circa, forse è un altro indicativo del perché, le gomme con caratteristiche come Assen e Germania, qui in America hanno funzionato alla perfezione per Lorenzo. Solitamente le pieghe massime arrivano a più di sessanta gradi.


Non dimentichiamo che Lorenzo segue con un forcellone differente da quello di Rossi, quello con l’adesivo che nasconde un buco, già affrontato in altri articoli.

Probabilmente la differente rigidità torsionale del forcellone di Lorenzo agevola l’uso alla massima piega delle gomme un po’ più dure.
Anche l’Honda sta usando un forcellone nuovo con il buco, anche loro alla ricerca di piu grip alla massima piega e  accoppiato al telaio 2014  sulla moto di Marquez, e sembra sia tornato il Marquez che conoscevamo straccia circuiti.
Anche la Yamaha ha un nuovo telaio  e le prestazioni sono migliorate, oltre al telaio nuovo sembra che abbiano risolto il problema della massima velocità anche nei confronti delle m1 2014  in mano al team Tech Tre, probabilmente un disegno del Air box differente del telaio ex novo messo in pista a Sepang test ,sostituito a meta campionato (Nuovo air box, idea NON mia che condivido) 

Il discorso Ducati e’ abbastanza complicato, ma ce da dire che  le famose gomme più dure sul lato, sono arrivate anche per loro e per la Suzuki come scrive Motocuatro, e che anche in ducati lamentano da un po di tempo  la mancanza di grip alla massima piega.

Pero sembra che stiano soffrendo più del dovuto, anche grazie alle gomme più dure per le Open Factory, che in pratica sono le medie  non le hard, ma la Bridgestone, a detta di Motocuatro, ha portato gomme più dure anche per loro, sempre per le stesse ragioni di sicurezza, comprese le soft con la spalla più dura del normale.
Le gomme con la parte finale più morbida gradite a Lorenzo, torneranno per Brno come più volte confermato dai telecronisti di Movistar Motogp.
Tornerà la ducati a i tempi delle prime gare?, e’ mia opinione che forse si avvicineranno se il problema del grip alla massima piega verrà risolto dalle gomme 2015 previste per Brno.
Ce da dire che la Ducati ha fatto un sacco di lavori durante questa prima metà del campionato, anche con un telaio nuovo sotto il profilo delle rigidezze  viste sulla moto di Iannone, la mia idea e’ che stiano gia lavorando sulla gp16  come conferma Gpone e che probabilmente il lavoro si e’ accumulato con una miriade di piccoli cambiamenti, dall’elettronica all’aerodinamica.
I miglioramenti della concorrenza li ha presi impreparati, probabilmente NON hanno dormito sugli allori, hanno  recuperato in un anno, 3 anni di ritardo sulle giapponesi, che si sono accumulati con i vari cambi strutturali dal carbonio al alluminio che ducati mai aveva sperimentato.
Ricordiamoci che la Honda, come suo solito, ha gia fatto scendere in pista la versione 0 della rcv per il 2016, e solitamente le novita per il 2016  si vedono nei test dopo gara di Brno, vedremo qualcosa di nuovo anche per la Yamaha e per la Ducati e Suzuki? 
Probabilmente si, ma nel caso della Ducati forse vedremo solo pezzi nuovi come nella tradizione che Il generale Gigi ci ha abituato durante il 2014, idee da trasmettere alla Gp15.
Nel caso di Brno test  2015, ci saranno idee da trasmettere alla gp 16?
Me lo auguro, anche perche attualmente le  giapponesi hanno gia delle moto con delle prestazioni ottime, con problemi si,  ma con progetti ed azioni gia rivolte al 2016 e la ducati probabilmente  sara in ritardo di sviluppo  in confronto alla hrc  per lo meno sotto il punto di moto che ha gia girato in pista, nel senso che gia ora le giapponesi sono avanti con lo sviluppo futuro, e ducati  come la logica apparentemente impone,  scenderanno in pista con la nuova moto a Valencia  o  nel 2016. 
Nel caso di Suzuki probabilmente si vedranno pezzi che attualmente sono sotto sforzo in Giappone cosi come da parole di Brivio a Movistar.


PS
il regolamento prevede per le misure dei cerchi delle dimensioni massime di conseguenza e' tutto regolare, in effetti i cerchi con un canale di differente dimensione(piu stretti)  viene usato per le gomme da bagnato.




A Malaga continuiamo con il caldo. 

Qui Gli altri Polemicassen con tutti i riferimenti sulla fornitura di Gomme del 2014 per le ultime gare





e qui le VERE parole di Lorenzo ad Assen sulle gomme.



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