venerdì 5 febbraio 2016

stoner: the sign? , I i dubbi del generale.....



Titolo ambiguo questo.

Vorrei parlare di tecnica e scelte tecniche che si attuano per sistemare una moto, ma le info che ho messo insieme potrebbero risvegliare vecchi problemi del rapporto Rossi Ducati nel 2011.

Lo Stoner "cascatore" legato a gomme sostituite tra fp e gara in periodo LCR, (altro problema) o le cadute nel periodo Ducati 2010, ultima temporada di stoner sulla Ducati con telaio in carbonio.

Questo articolo e' dedicato a chi segue esclusivamente gli articoli della curiosità del manz per i vari sviluppi delle motogp, e le cose che mi accorgo che siano cambiate da una moto ad un altra  ed a volte ipotizzo il loro uso , a volte azzeccandoci ed a volte rimango con la curiosità perché fino ad oggi alcune cose non son riuscito a capire .

La foto di inizio dovrebbe dare qualche indicazione a riguardo.
MA andiamo con tempo.

queste sotto sono foto dello stesso particolare , cioè di quanto la forcella esce dai foderi e perché.

La prima risposta e avere una certa altezza sull'anteriore.
Parlando con un amico che lavora nei box, ho chiesto lumi, sul perché si dovesse adottare una determinata altezza degli steli della forcella.
Anche per abbassare il baricentro o alzarlo, e' stata la risposta.

Ora , vorrei attirare la vostra attenzione su altre ducati in uso, specialmente a Sepang test del 2016.

La gp16




LA gp15 usata da Pirro in una gara dove ha partecipato come wild card,

Redding 

Barbera 14 e qualcosa


Tutte queste foto hanno un particolare: gli steli della  forcella abbastanza sfilati , indifferentemente dal tipo di ducati.


Mentre Stoner sulla gp15 lab.






Ora, e' evidente che i setting usati sulle Ducati presumibilmente per farle rendere al meglio... abbiano bisogno di forcelle abbastanza sfilate.
Vuoi per una tendenza a caricare l'avantreno, che avere un baricentro piu basso.
Gli stessi assetti furono utilizzati anche con le bridgestone.


Mentre Stoner, le usa contrariamente a tutti gli altri piloti e ducati in campo, abbastanza basse in confronto alle altre.

Dove voglio arrivare?

che probabilmente per stoner non e' una questione di altezza ma di flessibilità della forcella per poter esprimersi al meglio?

Perché?

Mi e' capitato di vedere un servizio di Movistar motogp, dove una telecamera indiscreta registrava una chiacchierata di stoner fuori dai box ducati, insieme a 2 giornalisti, il giornalista che ho potuto riconoscere e NEil Spalding che scrive su diverse riviste compresa Motosprint, dove spiega i vari cambi effettuati sulle motogp.


Un po come fa il MAnz, fatto dalle pit lane pero...

MAnz pubblica subito, Spalding deve aspettere che escano i periodici in edicola.... 


Veniamo alla chiacchierata di Stoner .

il video comincia con questa frase.

Al principio del 2010 ho sofferto varie cadute.
e continua:
Uno dei due giornalisti domanda:
questo fu dovuto al cambio di forcella da 42 mm a quella da 48?

Risposta di Stoner: si esatto mi succedeva con quella da 48mm.
 e segue spiegando:era fantastica nelle zone dove vi erano buche,
Giornalista: vi era una differenza di soli 6 mm vero?
Stoner: si era molto più rigida e meno flessibile.
pero andava molto meglio nelle buche.
Avevo buone sensazioni al girare.
e nelle curve potevo inclinare alla metà senza arrivare a cadere.
Quello  che stanno cercando con gli pneumatici Michelin e' questo.
Cercare le sensazioni esatte per poter girare.
Sopratutto a metà curva. 
e che  questo non si converte in una caduta.

Al Mugello (2010) siamo tornati ad usare la forcella da 48 mm e siamo stati di nuovo sul podio.




Sempre stavamo li.
Al finale del campionato tornammo ad usare la forcella da 48 facemmo tutti i cambi che abbiamo potuto fare guadagnando più flessibilità ed incluso adattammo il forcellone posteriore. per muovere la posizione del pneumatico  adattandolo alla forcella
Mi permetteva fare linee aperte , entrare nelle curve e tornare uscendo bene dalle curve.
Mo aiutava ad uscire in un modo pulito e dopo tornare a prendere la curva.
Ho conseguito avere quella flessibilità che avevo bisogno.
Giornalista:Potevi mantenere quelle sensazioni?

Stoner: non solo sensazioni era anche una questione di contatto.
La forcella mi aiutava a mantenere quella posizione




Torniamo alla forcella usata da Stoner durante i test di Sepang 2016.


ed il fatto che le usi molto più lunghe delle altre ducati.
LA prima cosa che mi e' venuta in mente e' che cerca flessibilità per sentire il contatto anteriore.
La cerca nella forcella più lunga.

Tempo fa mi occupai in un articolo delle piastre delle forcelle di MArquez molto piu fini del normale, compreso quelle del suo compagno di tram Pedrosa.




Ed dopo una chiacchierata con una amico ingegnere,  Juan Borrego, mi spiegò che anche le piastre più fini possono fare la differenza sulla flessibilità delle forcelle




 e mi mandò due studi suoi fatti con un programma per stabilire determinati sforzi sui materiali.









Se, solo le piastre possono fare la differenza nel tatto richiesto da un pilota, diamo per scontato che delle forcelle facciano una gran differenza da pilota a pilota.

Stoner sviluppa cosi?
Buono per la ducati se corresse lui...
se fino adesso le varie ducati hanno avuto quegli assetti e' evidente che o e' la migliore soluzione  o i piloti si trovano bene cosi?
Stoner evidentemente no. (ipotizzo)

Le parole di Stoner mi hanno riportato alla mente un servizio fatto da Guido Meda, quando andò a Borgo panigale a consegnare una letterina di Valentino rossi  scritta a babbo natale con le sue richieste  sulla ducati che avrebbe usato nel 2011.
Dove fra le varie richieste ci furono anche un anteriore più flessibile, e a quanto pare L'ing Preziosi lo stava cercando di accontentare.

Ma e' meglio che guardate il video.





Ma e' meglio che guardate il video.


Ora sappiamo che gli stessi problemi all'anteriore che ebbe Rossi li ebbe anche stoner..
e questo lo sapevamo.
Non sapevamo del problema che Stoner parla in quella chiacchierata con i giornalisti, fosse legato alla flessibilità della forcella.

Torniamo a Sepang teste e a Stoner con la sua forcella sfilata....


Ci siete già arrivati da soli?


Stoner sviluppa cosi,  e va fortissimo, chiunque vorrebbe avere un talento infinito come quello di Stoner nel metterle al limite qualsiasi moto, ma a modo suo.

Stoner  the sign?

questo e' un segno?


Dall'igna pur di vedere la sua creatura  davanti farà in modo di dare a Stoner quello che chiede?

Lo fece anche Preziosi, e il talento di Stoner fece la differenza con tutti gli altri utilizzatori della Desmosedici Bolognese.

Se lo fa correre sono daccordo, se non lo fa correre, potrebbero andare incontro ad un sacco di problemi con gli attuali piloti ufficiali? e lo sviluppo per?

Sappiamo come e' finito Melandri con la stessa moto e Capirossi, una volta che hanno seguito i consigli di Stoner.

Stoner ci ha vinto  gli altri hanno faticato stare con i primi con la stessa moto.

Pero d'altra parte, se uno va veloce ha ragione lui...  Stoner  e' il regalo di natale di qualsiasi ingegnere in motogp, abbiamo visto che va veloce  e molto e presumibilmente gli ufficiali impegnati nello stesso intento e con la gp15,  sono andati più lenti. 
 Certo non eravamo li a vedere che differenze di moto avevano o che tipo di lavoro stessero facendo pero..  se la mia ipotesi del segno di Stoner, e' giusta, mi auguro che In ducati siano abbastanza saggi da ragionare sopra anche le difficoltà degli ufficiali.






E' presto per qualsiasi ipotesi ma, un film del genere mi ricordo di averlo visto anni or sono...


e approposito di film, mi viene a mente la scena del film di Indiana jones che trovato finalmente il santo Grall o calice della vita, che doveva rimanere perduto e non riportato alla cronaca dopo secoli di custodia..

Quasi si fa prendere dall'ingordigia di averla...
quando la ragione gli diceva lascialo lascialo.













Ovviamente scherzo. Il generale saprà di sicuro cosa fare e sarà  di sicuro saggio sul gestire il santo grall....




A Malaga oggi compleanno della sorella del mio sponsor.................

16 commenti:

  1. Giorgio, ma sicuro non parlasse del diametro degli steli e non della lunghezza? E poi...gli steli sono più lunghi o solo inseriti di più, andando a cambiare l'angolo di sterzo?

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    1. ExtraSrilli, Grazie per il tuo commento, ho cercato di spiegare che i 42 mm o 48 mm sono il diametro degli steli,ovvimente, ed che ovviamente piu lungi uguale piu flessibili, piu corti ug
      uguale meno fessibili. stoner stesso parla di 42 piu flessibile e 48 meno flessibile

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    2. Diametro più grande = piú sezione resistente e quindi maggior resistenza alla flessione, cosa che veniva compensata con la forcella sfilata di meno, ossia aumentano il braccio su cui agisce la forza.

      Sarà per questo che in ducati Hanno quasi sempre usato una forcella con maggior escursione? Per avere una forcella più lunga e quindi più flessibile?
      Manz sparo un'ipotesi: e se fosse per avere un angolo di sterzo più chiuso per aiutare la moto a girare per via del baricentro seduto ed arretrato (per permettere a stoner di uscire in derapata)?
      Grazie

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    3. le forcelle sono uguali come lunghezza circa 75 cm..le forcelle sono rovesciate l'escursione e' differente da come era prima.Stoenre predilige un carico sul posteriore maggiore per poter agire con l'acelleratore, la sua guida richiede certi setting che pre gli altri non vanno bene, pero alla fine lui e' veloce come dice lui e alla fine lui ha ragione.

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  2. Giorgio, ma sicuro non parlasse del diametro degli steli e non della lunghezza? E poi...gli steli sono più lunghi o solo inseriti di più, andando a cambiare l'angolo di sterzo?

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  3. nell'ottica di uno stoner collaudatore, a mio parere potrebbe anche più semplicemente essere che Casey provi soluzioni che poi possano essere mutuate sulle moto degli ufficiali. Come sono le forcelle di Lorenzo? E quelle di Valentino? Sfilate o meno? Se fossero più simili a quelle di chi domina le classifiche della motogp, si capirebbe che Dall'Igna sta semplicemente provando a vedere come andrebbe la sua 'creatura' con le impostazioni di un pilota vincente...
    Qui mi pare siano più vicine a quelle di Casey che a quelle di Barberà.

    http://images2.gazzanet.gazzettaobjects.it/wp-content/uploads/sites/43/2016/02/jorge_lorenzo_d1_sepangtest-630x415.jpg?v=20130925021811

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    1. dall'igna non impone un setting a chi non conosce la moto lo accontenta perche si esprima al meglio. ora fatto restante che: tutte le ducati da diversi anni hanno lavorato con le forcelle molto piu sfilate della concorrenza un motivo lo avranno senz'altro. Stoner prima si abitua alla moto poi dalligna certe soluzioni le avra gia provate e se hanno continuato da anni con quelle forcelle messe in quel modo e' evidente che e' un setting che ha reso meglio di altri per lo menom per tutti i piloti e tutte le ducati in campo.

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    2. Sì, ma 'quali' piloti e per 'quali' posizioni. Se guardi le forcelle di Marquez, Rossi e Lorenzo, sono posizionate come quelle di Stoner che hai evidenziato. Allora forse è un problema di tecnica di guida, che pure variando di stile in stile, qualche costante la mantiene. E se anche fosse che la GP15 necessiti di un posizionamento diverso a prescindere dal livello piloti, questo per Dall'Igna sarebbe comunque un segnale importante per dire che la direzione intrapresa sarebbe troppo diversa da quella delle moto vincenti. Ora con Stoner ha visto che la moto lavora bene con un setting anteriore simile a quello della concorrenza. Il problema per cui certi risultati non sono arrivati, allora non è la moto...

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    3. se guardi foto di tutto il 2015 vedrai che le ducati hanno sempre lavorato con le forcelle abbastaza sfilate, segno questo che la moto e' NATA COSI e con questi assetti. visto e consdiderato che tutte le ducati nelle foto hanno quasta particolarità LE m1 non sono nate con degli assetti che prevedevano le forcelle cosi sfilate. neanche le hrc. solitamente si sfilano per avere piu o meno carico sul davanti. possono variare piu o meno. ma la fporcella sfilata di stoner e' una esagerazione in confronto a quelle viste durante tutto il 2015 e su tutte le ducati,,, questo e' il senso del discorso . stonr per andare veloce ha bisogno di un setting tutto suo fuori dagli schemi, vupi per la sua tendenza a volere meno tc e usare la ruota posteriore come timone, vuoi perche forse a lui i setting di altri sulla stessa moto. nel caso della ducati. non gli permettono di andare come vorrebbe.

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  4. Secondo me se il problema fosse semplicemente quello della rigidità ci sarebbero diversi sistemi per risolverlo senza influire sulla geometria di sterzo (diametro ridotto degli steli, interventi sulle piastre, interventi sugli spessori della canna o sugli steli della forcella...). Secondo me stoner sfila di meno le forcelle perché semplicemente lui guida meno sull'anteriore rispetto agli altri piloti. E secondo me questo è anche uno dei motivi per cui era l'unico che riusciva a portare al limite la Ducati con motore portante

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. o non ho scritto in nessun posto che il problema(nella gp15) corretto..... fosse la rigidità , ma che stoner per andare veloce ha bisogno di altri setting differenti da quelli che stranamente da anni ahnno tutte le ducati viste in pista, e se tutte le ducati hanno le forcelle sfilate evidentemente e' un setting che a parere dei piloti va bene cosi. a stoner no stoner, la vuole differente, e se dall'igna da retta stoner, conseguirà che stoner vada piu veloce ma gli altri? siamo sicuri che i setting di stoner vadano bene agli andrea? l'articolo e di questo che parlava

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  5. hai gli stessi miei dubbi! non tanto sul diametro degli steli (dove per me un anteriore più alto ti permette più trazione al posteriore, tanto poi lui non porta l' anteriore in conduzione , lui strappa il gas e appoggia meno degli altri davanti ) ma per il fatto che Stoner paradossalmente farà più male che bene alla ducati.
    Lui prende un mezzo, ci si adatta sopra e gli tira fuori tutto quello che ha.
    FANTASTICO pilota, PESSIMO collaudatore, la moto che fa lui la può guidare SOLO lui ! per gli altri piloti nessun beneficio, anzi solo difficoltà !

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  6. L'ho già scritto: pilota eccezionale non è sinonimo di ottimo collaudatore. Stoner guida sopra i problemi e sa strizzare la moto come pochi. Ma i setting che usa, se non guidi la moto come lui, non sono graditi agli altri piloti. È la storia a dirlo. Chiedere a Melandri, Capirossi, Rossi....

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